di Tony Nocchetti “Mia moglie, colpita da Alzheimer, ha ormai una paralisi parziale. Il 2 febbraio scorso le è stata prescritta, per ritardare drammatici peggioramenti, una fisioterapia domiciliare. A tutt’oggi, nonostante le mie ripetute segnalazioni al centro specializzato convenzionato con il
Un sostegno al mondo della cultura e della musica, per un totale di 400mila euro, con l'obiettivo di valorizzare le realtà campane e rilanciare due settori duramente colpiti duramente dall'emergenza coronavirus. E' quanto prevedono due emendamenti inseriti nel Collegato alla Legge
"Oggi conferenza convocata dagli attivisti del movimento 5 stelle. Stiamo portando avanti un percorso che prevede il movimento 5 stelle da solo. 'No alleanze'. Siamo i 5 stelle e vogliamo che il movimento a Napoli vada avanti da solo". Così
Taisia Raio - Mentre Maresca attacca già a testa bassa, il centrosinistra si dilania tra i suoi 4 candidati. E ora si aggiunge anche Potere al Popolo con un possibile fronte rosso fuoco tra cui Prc, Pci e galassia antagonista.
"Stiamo facendo un’operazione di ascolto. Ho continuato a incontrare, come ho sempre fatto, le persone in città, nel centro storico, nelle periferie. Ho trovato una città che soffre, a maggior ragione per la pandemia". Così Catello Maresca, candidato sindaco per Napoli, intervenuto
Con frequenza settimanale Totò e Nino Taranto possono guardare ogni genere di rifiuti nel vicolo dove sono ritratti i loro volti. Questa volta avevano lo sguardo rivolto su una serie di pezzi di arredo abbandonati, evidentemente, da qualche delinquente che
"A luglio ci sarebbero tutte le condizioni per poter votare le amministrative. Il rinvio a ottobre è politico e non pandemico. Tutti si stanno accorgendo che è complicato fare il sindaco". Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenuto
De Magistris è stata un'esperienza di rottura per chi, come il centrosinistra, fino a quel momento aveva lavorato sempre unito. Oggi abbiamo la candidatura di Manfredi che è sostenuta da un campo molto largo del centrosinistra insieme ai 5 stelle". Così
"Resto candidato sindaco. Non vedo cosa potesse cambiare. Adesso però può iniziare la competizione. Siamo cinque candidati. Va segnalato che cinque sindaci danno ai napoletani opzione ampie". Così Sergio D'Angelo, candidato sindaco per Napoli, intervenuto questa mattina durante la trasmissione Barba e Capelli,
"Noi immaginiamo da sempre che ci debba essere una riforma organica, oggettiva. Le coperture statali sono andate perlopiù alle televisioni e molto poco alle radio. Così non va bene. Abbiamo ricevuto la mozione delle radio indipendenti, tra cui radio Crc, e