Il terremoto del 1980 non lasciò solo macerie, morti e distruzione. Il sisma cambiò irrimediabilmente la fisionomia di Napoli e dopo 40 anni ne vediamo ancora le conseguenze. Quell’evento aprì le porte a una nuova sperimentazione del governo del territorio
“La situazione sanitaria a Caserta è ben nota anche prima della pandemia. Ritardi nel fare tampone, nel comunicare i positivi, per questo siamo la provincia più contagiata d'Italia. E' un sistema sanitario su cui bisogna intervenire assolutamente”, a dichiararlo è
“Gli adulti sono sempre a rischio contagio avendo più contatti sociali. Meglio evitare qualsiasi contatto fisico con i propri bambini”, a parlare è Generoso Andria, professore emerito di Pediatria presso l’Università Federico II di Napoli, ai microfoni di Radio Crc
“La situazione sanitaria a Nola e in tutta la provincia di Napoli è critica. Abbiamo bisogno di ospedali militari da campo con il supporto dell’Esercito. L’ospedale S.Maria della Pietà di Nola è a un passo dall’implosione”. Queste le parole di Luigi
“Purtroppo l’Italia non è un paese per bambini. Lo dicono i numeri, basti pensare che nel nostro paese abbiamo il tasso di natalità più basso in Europa”. Lo ha dichiarato Simona Rotondi, Responsabile delle attività istituzionali di ‘Con i bambini’
“Domani verificheremo se ci sono le condizioni di una riapertura delle scuole e capire gli effetti di questi misure”. Lo ha dichiarato Roberta Santaniello membro dell’Unità di crisi regionale intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc
“Ieri abbiamo registrato una bella notizia: 600 persone dichiarate guarite. Il contagio nella Napoli 2 si è stabilizzato, dopo i 1000-1200 al giorno e ora siamo alla metà di positivi”. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Asl Napoli 2 Antonio D’Amore intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
“Se lo Stato affanna e non è efficace, la criminalità organizzata ha delle armi in più. Le mafie devono acquisire consenso e per questo cercano di ‘aiutare’ chi ha bisogno in questo momento delicato. Un tema che deve riguardare lo
“Per quanto riguarda screening e numero verde stiamo avendo difficoltà perché chiamano anche persone che non c’entrano nulla con la scuola”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’istruzione Lucia Fortini intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda
“Il sistema sanitario regionale dovrebbe valorizzare le nostre risorse di medicina territoriale. Esistono innumerevoli carenze e limiti del sistema, sin da marzo noi come Aspat abbiamo proposto di affiancare la struttura pubblica della rete dei laboratori di biologia molecolare con