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Vigile aggredito a Via Duomo da un clochard, Guadagno: non se ne può più

Vigile aggredito a Via Duomo da un clochard, Guadagno: non se ne può più

Nella mattinata di ieri a via Duomo il Sottotonente della Polizia Municipale Salvatore Ruocco è stato aggredito da una persona senza fissa dimora a colpi di spranga. Per attirare l’attenzione della Polizia ha sparato alcuni colpi in aria, colpendo il clochard ad una gamba. Il Sottotenente Ruocco ha riportato diverse fratture ma non è in pericolo di vita. Ne ha parlato questa mattina a Barba&Capelli di Corrado Gabriele, Luigi Guadagno, Presidente del Comitato ‘Vivi via Duomo’.

È una problematica che va avanti da oltre dieci anni. È proprio una scelta di vita perché sono anni che sono stati trovate anche delle soluzioni, delle abitazioni, sono stati messi nelle strutture anche quando c’era il Cardinale Sepe, anche ora che c’è Don Mimmo ha aperto delle chiese. Purtroppo queste persone amano stare là sotto, alcuni sono stranieri, alcuni sono italiani, sono di Napoli, c’hanno il reddito, c’hanno il telefono, c’hanno l’iPhone, c’hanno di tutto. Non se ne può più. Noi abbiamo attività in zona che devono fiorire. Via Duomo deve fiorire, è la strada per antonomasia dove in un chilometro e mezzo ci sono oltre dieci musei a cielo aperto, musei al chiuso, chiese, quindi non se ne può più bisogna cacciarli, perché ieri dopo che è successo questo, alle 5.00 del pomeriggio si sono presi un’altra volta a bottigliate davanti a bambini che scappavano, turisti che scappano, ci sono b&b a nei paraggi, non se ne può più.”

Per riascoltare l’intervista completa: