De Magistris: attenzione al pensiero unico e al partito unico della spesa pubblica
“Il presidente della Camera Fico è stato per molti anni presidente della commissione di vigilanza Rai. Non mi sembra che in quegli anni ci sia stato un cambiamento nel modo con cui la politica si è approcciata all’informazione. L’inganno viene fuori e la maschera è stata tolta. A me dispiace. Io non ho mai votato 5 stelle, ma quando nel 2018 hanno vinto ero felice. Adesso c’è il pensiero unico. La torta è grande: Pnrr, Rai etc. Ora tutti fanno parte del partito della torta”. Così Luigi De Magistris, ex sindaco di Napoli, questa mattina a Barba&Capelli, programma di Corrado Gabriele su Radio CRC.
De Magistris ha, poi, commentato le parole del Presidente De Luca che di recente aveva dichiara “non hanno gli stessi diritti dei vaccinati”: “è già così con lo stesso green pass. È evidente che chi ha scelto di non vaccinarsi ha una compressione dei diritti. La Corte costituzionale ha detto che in tempi di pandemia quando il diritto alla salute è assolutamente prevalente, ad altri bisogna un po’ rinunciare. Mi auguro che ci sarà un numero maggiore di vaccinati. Parlando con i medici è chiaro che questa recrudescenza deriva da una fetta della popolazione non vaccinata. A questo si aggiunge che si stanno ammalando i più piccoli e una diminuzione dell’effetto della seconda dose col passare del tempo. Mi auguro che tutti decidano di vaccinarsi”.
De Magistris: “politica è missione, non lavoro”
Sulla battaglia tra Camera e Senato per vitalizio parlamentari: “mi fa piacere che ha ricordato anche persone come me e altre che scelgono la politica come missione. Io adesso faccio politica da viandante e con lo zainetto. La politica è una missione. Trovo triste che hanno fatto passare la riduzione dei costi della politica con la riduzione dei parlamentari, che è invece è una riduzione della democrazia. Avrebbero dovuto tagliare stipendi, non la rappresentanza democratica e la garanzia delle minoranze. Dove sono finiti quelli che hanno fatto propaganda sui costi della politica!? A questo punto erano meglio i politici della prima repubblica, forse anche Berlusconi addirittura che non ha mai fatto della questione morale un suo vessillo! Meglio avere un avversario coerente, con il quale non hai quasi nulla in comune, che una faccia apparentemente nuova che poi diventa il collante della vecchia politica”.
De Magistris ha poi commentato le parole di Bonavitacola sul ciclo dei rifiuti: “Sottolineo quanto di buono è stato fatto in questi anni su messa in sicurezza degli impianti della città metropolitana. La Regione è stata lenta a dare risposte a noi. Ora è tutto pronto. Noi abbiamo amministrato non solo per l’oggi, ma anche al domani. Credo che se Manfredi quando vedrà quello che abbiamo fatto rimarrà contento. Vediamo se finanziano i progetti che abbiamo inserito nel PNRR”. Chiusura su Giuseppe Conte: “ Conte è stato molto bravo. I 5 stelle sarebbero crollati senza di lui. Vedremo Conte come si collocherà: se si tratterà di un ritorno alle origini o di una svolta moderata di centro. Ma i 5 stelle non sono credibili: hanno governato con Salvini, non ce lo dimentichiamo, poi hanno governato col PD, ora anche con Berlusconi. Sulla coerenza e credibilità mi riferisco ai leader storici del Movimento 5 Stelle, che hanno fatto il contrario di quello che hanno detto”.
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Giovanni Ruoppo