Legalità, Corona: “Onorati per il riconoscimento di Mattarella, il Comune ci ha sempre ostacolati”
“Abbiamo ricevuto l’onorificenza dalla massima carica dello Stato per il nostro operato in questi tre anni di lotta alla camorra. Un riconoscimento alla rete sociale che si è creata da Napoli a Cosenza, le realtà gemellate con la camorra hanno scelto l’antimafia”. A parlare è Ciro Corona, operatore sociale e attivista di Scampia, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9.
“Il paradosso – racconta Ciro Corona – è che noi siamo ancora abusivi a Scampia. In questi tre anni il Comune ci ha trattato da delinquenti. Ora che il Presidente Sergio Mattarella ci ha dato un riconoscimento così importante dovranno capire che il nostro operato va tutelato e custodito per la gente e per il territorio”.
L’onorificenza è stata data dal Quirinale a Ciro Corona, Angela Buanne e Serena Piccolo, scelti insieme ad altre 36 persone. Sono stati premiati per aver speso la loro vita per il volontariato, per la promozione della legalità, della cultura e dell’inclusione sociale.
“Per tutti noi – conclude Ciro – è un bellissimo giorno. Quando fai qualcosa di importante ti aspetti un premio ma quando è la tua quotidianità a essere premiata, accade all’improvviso contro ogni pronostico”.