“Le proteste civili servono a dare un segnale alla Regione. Gli esercenti della ristorazione devono essere informati e coinvolti nelle decisioni. Chiediamo rispetto verso la categoria che soffre di più”.

A parlare è Antonio Della Notte, presidente nazionale Aicast, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.

“Tira un’aria di sconforto – racconta Della Notte – a poche ore dalla riapertura era già tutto pronto, ora gli acquisti di materie prime vanno gettati. Si sono aggiunti altri danni alla situazione già molto critica, i ristoratori contestano i tempi dell’ordinanza emanata da De Luca”.

Il presidente Aicast commenta così l’ordinanza di De Luca di far restare la Campania zona arancione, con chiusura di bar e ristoranti: “Quattro giorni non avrebbero cambiato il bilancio di un anno disastroso ma avrebbero dato almeno una boccata di ossigeno e di fiducia a tanti ristoratori e ai dipendenti che ancora aspettano la cassa integrazione del periodo estivo”.

Della Notte ha così concluso: “Ieri abbiamo avuto un confronto con l’assessore regionale alle attività produttive Antonio Marchiello il quale si impegna a dare ristori alla categoria. Non chiediamo altro che lavorare. Andare al ristorante è un momento di condivisione e di sorriso. Speriamo che prossimamente saremo aperti e che le cose vadano meglio”.