Scampia, la situazione nel campo rom zona rossa: “Tutto sotto controllo, verifica tamponi nel weekend”
“Vivere un campo rom è un atto di solidarietà che l’Asl ha nei suoi principi etici”. Lo ha dichiarato Beniamino Picciano, Direttore Distretto 28 di Scampia che coordina le attività sanitarie nel campo rom diventato zona rossa, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Picciano ha fatto il punto direttamente dal campo rom: “Stamattina fa molto freddo nel campo ed è una situazione tranquilla con poche persone in giro. A controllare ci sono le forze dell’ordine per le 500 persone del campo di cui 95 sono positivi. Nel fine settimana ci saranno i tamponi di verifica. L’Asl Napoli 1 ha distribuito anche i pasti agli abitanti del campo e un laboratorio medico per gli adulti, uno pediatrico”.
A preoccupare sono le condizioni dei più piccoli ma il dirigente ha tranquillizzato: “Le condizioni dei bambini nel campo rom non sono diverse da quelle dei bimbi italiani. Sono controllati continuamente e vaccinati. Non ci sono situazione di allarme a livello generale. Abbiamo avuto problemi per chi ha patologie particolari ma stiamo monitorando con i sanitari”.
Infine Picciano ha sottolineato l’importanza di un approccio senza pregiudizi: “La mediazione culturale è importante. Grazie a tutti gli operatori che permettono l’ascolto dove si riconosce la persona e il suo bisogno senza pregiudizi. Ci sono situazioni particolari come la vicinanza ai bambini e capire il messaggio che viene da loro è un’esperienza importante”.