“Mi aspettavo di ritrovarmi almeno in zona arancione, invece siamo in quella gialla per evitare una guerra sociale. A Somma su 35mila abitanti 670 sono positivi, la curva è alta, ieri altri 50 contagiati”, così ha dichiarato Salvatore Di Sarno,
“Le misure restrittive imposte dal Governo dovevano essere concordate con le varie categorie di lavoratori. C’è bisogno di sostegno economico, la gente è confusa dai vari Dpcm, le diverse opinioni dei tecnici e questo si riflette in uno stato di
“Il Paese deve rimanere vivo. Si tratta di 3-4 mesi, una cultura di secoli non si uccide in qualche mese”. Lo ha dichiarato Sylvain Bellenger, direttore del Museo e del Bosco di Capodimonte intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado
“Fra 7 giorni valuteremo con la cabina di regia i dati prodotti dal nuovo Dpcm. Serve questo periodo per capire se una misura funziona o no”. Lo ha dichiarato Roberta Santaniello, membro dell’Unità di crisi della Campania intervenendo nella trasmissione
“A breve avremo la versione definitiva del Dpcm. Temo che la Campania stia andando verso la zona rossa. L’incapacità della gestione del sistema sanitario, dopo il lockdown, ci porta a misure più restrittive. Situazione sanitaria in Campania drammatica”, queste le
“Hanno chiuso ai codici verdi e bianchi per un periodo di tempo consentendo la sanificazione dopo l’arrivo dei pazienti Covid”. Lo ha dichiarato il sindaco di Sorrento Massimo Coppola, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc
“Essere medico mi ha aiutato tantissimo sul comportamento corretto da avere come sindaco. Siamo stati precursori su come usare la mascherina o il divieto di assembramento in strada”. Lo ha dichiarato il sindaco di Frattamaggiore Marco Antonio Del Prete intervenendo
“Abbiamo ragazzi di 25-30 anni che non vengono utilizzati e qui dobbiamo volgere il nostro sguardo”. Lo ha dichiarato Pasquale Contaldi, referente campano di Aimef – Associazione italiana medici di famiglia – intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele
“Servono misure alternative al carcere. Come garanti abbiamo scritto ai procuratori per la custodia cautelare, ci auguriamo che chi abbia commesso reati non gravi possa avere i domiciliari”. Lo ha dichiarato il Garante dei detenuti della Campania Samuele Ciambriello intervenendo
Tre concorsi banditi ad horas con scadenza 9 novembre. È questa la risposta immediata dell’ASL Napoli1 Centro che punta a rinforzare - ancora una volta - la prima linea nella guerra al Covid-19. Per questo, già ieri sono stati pubblicati