Taisia Raio - Disoccupati e commercianti a distanza di qualche centinaio di metri. È un altro giorno di piazze e proteste a Napoli. Al Plebiscito sono state mostrate
Quindici 'croci' a rappresentare le categorie d'impresa disperate dopo un anno di pandemia. Questa la forma di protesta scelta da Confesercenti Campania per questa mattina, in piazza del Plebiscito a Napoli.
"Abbiamo buttato 10 anni, la città è caduta in tragedia". A dirlo è Gianni Lettieri, Presidente Atitech ed ex candidato sindaco al comune di Napoli contro de Magistris,
“Perdite del 100% per i pubblici esercizi negli ultimi due mesi. 50% per il commercio. Il premier Conte ha deciso di chiudere il 24 dicembre, il giorno più
“Le attività ricettive hanno dimezzato il proprio fatturato con perdite del 50 e 60% così come la ristorazione. Il commercio tessile, invece, arriva al 70% in meno rispetto
“Gli asintomatici sono abbandonati a se stessi con un arresto domiciliare di un mese senza assistenza. Non si scherza con questo virus”. Lo ha dichiarato il presidente della
“Siamo l’unica regione che non riesce a dialogare con il proprio Governatore”. Lo ha dichirato Carla Della Corte, presidente di Confcommercio Napoli, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da
“Un nuovo lockdown consente alla malavita di comprarsi le imprese”. Lo ha dichiarato Pasquale Russo, Direttore Generale Confcommercio Campania, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su