Verdoliva (ASL NA 1): No-vax incomprensibili come napoletani che tifano Juve

“Ieri la città di Napoli avrà inciso sul totale per circa il 25%. Oggi ci aspettiamo un altro numero alto. Siamo estremamente preoccupati di questa crescita esponenziale e di questa bassa affluenza di quelli che arrivano dopo i sei mesi a fare la terza dose. Gli over 80 hanno raggiunto il 40%. Abbiamo avuto una bassa partecipazione da queste categorie, che non si portano presso gli hub vaccinali. Ci sono mancate convinzioni, perché le persone che hanno la doppia dose pensano che possano stare tranquilli. Ieri 111 contagiati a Napoli erano vaccinati in doppia dose”. Così Ciro Verdoliva, direttore dell’ASL Napoli 1 Centro a Barba&Capelli, trasmissione in onda su Radio Crc.

Sui vaccini, inoltre, Verdoliva ha aggiunto: “Anche l’influenza si prende, ma l’importante è che non ci si ospedalizzi. Il vaccino ci consente di affrontare in maniera diversa il Covid. Nel momento in cui il soggetto si è preparato con degli anticorpi, l’organismo è più protetto. Ognuno di noi deve prepararsi ad una guerra contro il virus. Se ce ne freghiamo di ogni opportunità data dall’ azione farmacologica, siamo degli stolti. È incomprensibile la storia dei no-vax. È come quando a Napoli si tifa per la Juve”.

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Verdoliva: su scuole lavoro importante

Sulle scuole, il direttore dell’ASL Napoli 1 Centro ha detto: “Stiamo facendo uno sforzo sul contact tracing importante. Le linee guida sulle scuole ci portano a tamponare tutti gli studenti che in classe hanno un solo positivo, con tampone il giorno dopo e ripetuto dopo cinque giorni.  Chiunque volesse fare la terza dose può andare in fagianeria o all’hub vaccinale, può andare in farmacia, al proprio distretto dal proprio medico di base”.

Verdoliva è tornato, nuovamente sui vaccini, invitando i cittadini a documentarsi anche attraverso due sportelli di supporto della regione: noi abbiamo lasciato la libertà di giorno ai cittadini. Per chi non fosse convinto abbiamo messo a disposizione un numero telefonico per il supporto psicologico e insieme all’ordine dei medici un altro numero verde che fornisce risposte”.

Su campagne di screening, Verdoliva ha, infine, presentato le prossime iniziative per la prevenzione gratuita: “diversi appuntamenti possiamo vederli su pagina facebook. Questo sabato saremo a Miano. Noi non vogliamo curare le patologie, ma prevenirle. È un servizio molto importante. Queste prestazioni sono gratuite e non serve la prescrizione del medico”.

Giovanni Ruoppo