Contagi: positivi in aumento, l’allarme della Regione Campania

Continua ad aumentare il numero di contagi in Campania. Il bollettino attuale della Regione Campania, infatti, rivela un incremento del numero di persone positive al virus, 767 ( nella giornata di ieri erano 722). Stabile il numero di tamponi circa 24 mila contro i 23 mila del giorno precedente. Diminuiscono le morti ( uno solo, mentre nella giornata di venerdì se ne erano registrate ben 4) e i ricoverati in terapia in tensiva (17, a fronte dei 18 di ieri), ma aumenta il numero dei ricoverati in degenza (262, contro i 268 di ieri).

Si conferma il trend in crescita su tutto il territorio nazionale e l’RT ha sfondato l’1,1% su tutto il territorio nazionale. Certo la situazione non sembra essere ancora così grave come in altri paesi. In Germania e nel Regno Unito, ad esempio, si registrano cifre molto simili al 2020, come in Germania e nel Regno Unito.

Tuttavia, in casa Italia e, soprattutto, in Campania c’è preoccupazione.  Il presidente De Luca nella giornata di ieri aveva polemizzato con le azioni del governo centrale, osservando come la situazione stia peggiorando e, soprattutto, esortando i cittadini, per chi ancora non lo avesse, a sottoporsi alla vaccinazione il più rapidamente possibile.

Non solo, De Luca ha anche chiesto di procedere il più rapidamente possibile con la somministrazione della terza dose, che in Campania, come confermato anche dal direttore dell’ASL Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, sarà somministrata a tutti coloro che hanno effettuato la vaccinazione sei mesi fa.

La quarta ondata, per il governatore della Regione Campania, sarebbe già in corso: “Siamo nella quarta ondata di contagio Covid. Da qui a un mese rischiamo di avere una situazione più dura, perché inizieremo ad avere una maggiore diffusione del contagio. Anche l’emergere di fenomeni legati all’influenza stagionale potrebbe far peggiorare la situazione. Dobbiamo stare attenti, perché se avremo da qui a un mese e mezzo, la quarta ondata e l’esplosione dell’influenza contemporaneamente gli ospedali saranno di nuovo ingolfati”.

Vaccini arma vincente per ridurre i contagi

Emblematico in tal senso risulta il paragone con il bollettino dello scorso anno.  I contagi, a fronte di un numero di tamponi simile, superavano le quattromila unità e il numero di ospedalizzazioni era molto più alto.

Anche sotto questo punto di vista sembra confermata l’efficacia dei vaccini a disposizione. Nonostante l’affermarsi di varianti decisamente più virulente, essi, insieme ai dispositivi di sicurezza, stanno garantendo maggiore stabilità e sicurezza, restituendoci quella libertà che un anno fa stavamo perdendo.

Giovanni Ruoppo