De Magistris: “In zona gialla sono per l’apertura di bar e ristoranti H24”
“La Regione Campania ha dichiarato il suo fallimento, è l’ultima che ha aperto la scuola e la prima a richiuderla”. Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Il primo cittadino si è soffermato a lungo sulla scuola: “Il tema è troppo serio. Riguarda il diritto alla salute e quello subito dopo all’istruzione. Un diritto che non può essere rispettato con la Dad. Sono mesi che tutti noi con gli studenti abbiamo chiesto prevenzione e test di sicurezza, oltre a maggiori spazi. Adesso all’improvviso il Presidente della Regione dice in modo contraddittorio che è preoccupato ma, scarica sui sindaci la decisione. Noi però non possiamo decidere di pancia o per una piattaforma, deve darci i dati e solo allora potremo fare una scelta. Non prenderemo decisioni generiche, quando avremo i dati decideremo insieme alla prefettura e all’Asl”.
E poi ha aggiunto: “Ieri abbiamo scritto una lettera agli assessori regionali alla salute e all’istruzione: secondo i dati la scuola è uno dei luoghi con il tasso di contagio più basso. Dopo mesi e mesi che abbiamo avuto provvedimenti che cambiavano dalla sera alla mattina oggi si scarica sui sindaci”.
Sullo stato della pandemia l’ex pm ha dichiarato: “La politica deve assumere il suo ruolo e dipende dai dati sanitari. La pandemia ha raggiunto un livello di stabilità, non scende e non aumenta. Bisogna continuare ad avere delle cautele ma il divieto dello spostamento tra le regioni non è sensato. Il contagio è abbastanza uniforme”.
E ha poi ha continuato sui vaccini: “La sensazione è che si voleva fare la corsa nel dire ‘siamo stati i primi’. A dicembre si sapeva che a febbraio non si sarebbe entrato nel pieno della vaccinazione, eppure abbiamo visto le file e la speranza. Si è pensato a dire ‘siamo i primi’ mentre c’è un mondo che aspetta e credo che solo a marzo entreremo finalmente nel vivo. Servono le case farmaceutiche e l’autorevolezza della politica per non far ritardare l’arrivo dei vaccini”.
Sul nuovo incarico a Draghi ha criticato i 5 Stelle: “Questa pantomima si potrebbe risparmiare. Ognuno sceglie le sue regole ma il Movimento 5 Stelle sa dove sta il potere. Questa legislatura ci ha fatto vedere tutto e il contrario di tutto: da Salvini a Conte e ora Draghi e Berlusconi”. “Il Governo – prosegue – appare forte da un lato perché lo è Draghi con i poteri forti. Ma non si è mai vista una maggioranza così perché 1 minuto dopo esploderanno le contraddizioni e i territori sono i primi luoghi dove ciò avverrà. Credo che scricchioli un po’ anche il rapporto Pd-M5S, ne vedremo delle belle alle Amministrative e alle regionali. Speriamo che il Governo Draghi decida presto”.
Per quanto riguarda la candidatura alla regione Calabria de Magistris è fiducioso: “In Calabria deciderà il popolo e si considera un’alleanza molto larga perché si delinea per la prima volta un’alternativa ai blocchi monolitici. Si può aprire un’interlocuzione con movimenti e anche partiti che non si riconoscono, poi c’è la lista di Mimmo Lucano: sembra la volta buona in questa Regione e il Sud può diventare ancora una volta un laboratorio politico”.
Infine il sindaco risponde alla domanda dei radioascoltatori: “In zona gialla sono per l’apertura di bar e ristoranti H24. Quando il contagio è basso lo si può fare: se apri solo a pranzo la gente si concentra solo in quell’orario”.