Strage Secondigliano, associazione familiari: “Cappella in totale abbandono, non faremo commemorazione”
“Per questo 25° anno festeggiamo tante persone che hanno fatto solo passerelle, mi riferisco alle istituzioni”. Lo ha dichiarato Sandro Russo, presidente associazione familiari vittime della strage di Secondigliano del 23 gennaio 1996 dove morirono 11 persone, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Russo ha poi annunciato che quest’anno non ci sarà la cerimonia di ricordo: “Tante promesse mai mantenute ai noi familiari. La cappella è in totale stato di abbandono e non si può nemmeno accedere all’interno. Per questo abbiamo deciso di non effettuare la commemorazione in segno di protesta. Ci scusiamo con i cittadini e i bambini della scuola per questa decisione ma non ci sentiamo di aprire quel monumento in quelle condizioni”.
Infine, l’appello a de Magistris: “Ci auguriamo che il sindaco possa attivare un intervento straordinario e permetterci di entrare il 23 gennaio”. E in tempo reale il sindaco, ai microfoni di Barba&Capelli, ha annunciato che attiverà gli uffici competenti per ristabilire le condizioni civili alla cappella.