Covid-19, Ass. Menna: “C’è bisogno di dialogo e sostegno economico. Le misure restrittive dovevano essere concordate con i lavoratori”
“Le misure restrittive imposte dal Governo dovevano essere concordate con le varie categorie di lavoratori. C’è bisogno di sostegno economico, la gente è confusa dai vari Dpcm, le diverse opinioni dei tecnici e questo si riflette in uno stato di ansia e angoscia”, queste le parole di Francesca Menna, Assessore alla Tutela della Salute del Comune di Napoli, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuta durante la trasmissione Barba&Capelli.
“Sono disorientata dalla decisione del Governo di reputare la Campania zona gialla. I dati presi in considerazione dal nuovo Dpcm non sono in linea con quello che accade nella nostra città, la realtà è diversa. Le municipalità più a rischio sono la settima e l’ottava ma tutta la città ha un numero notevole di positivi”.
L’Assessore ha parlato anche della proposta presentata insieme al vicesindaco di Napoli, Enrico Panini e all’Assessore al Turismo, Eleonora de Majo. Una manifestazione di interesse per ospitare sanitari, impegnati nell’emergenza, nelle strutture alberghiere: “molti operatori sanitari sono preoccupati di tornare a casa e contagiare familiari, soprattutto anziani. Abbiamo pensato a questa proposta per tutelare la categoria di persone che sta facendo un lavoro straordinario per tutti noi”.
La pandemia, purtroppo, non ferma la violenza sulle donne, anzi crea maggiori disagi. Francesca Menna, Assessore con delega anche alle Pari opportunità, ha ricordato, in conclusione, l’iniziativa per sostenere le vittime di violenza: “Corsi gratuiti di make-up artist per dieci donne vittime di violenza. Ora aspettiamo il consiglio comunale per approvare il bilancio e per mettere a bando i fondi per i centri anti violenza”.