Femminicidio di Marsala, don Matino: donne, non accettate l’ultimo appuntamento!

“Se fosse stato un uomo delle istituzioni ad essere soltanto lontanamente minacciato, gli avrebbero messo la scorta e questo la dice lunga di quanta attenzione al di là delle parole c’è per le nostre donne perché sono le nostre donne che vengono martirizzate nel quotidiano, perché queste sono le punte di un iceberg, di una violenza che poi non viene denunciata. Una violenza bruta, brutale, ignorante e sottoculturale assolutamente animalesca che ancora di più manifesta la fragilità, la debolezza, la meschinità dei maschi perché di questo si tratta. Si tratta di una impotenza non può essere sottovalutata, l’impotenza non soltanto per la funzione genitale ma c’è un’impotenza celebrale che passa attraverso dei gesti che sono inaccettabili dal punto di vista di qualsiasi criterio dell’umano.”

Lo ha detto don Gennaro Matino, questa mattina a Barba&Capelli di Corrado Gabriele, commentando l’ennesimo atto di femminicidio avvenuto ai danni di una donna a Marsala.

“Al di là delle panchine rosse e delle scarpe rosse – ha continuato padre Matino – al di là di tutto questo, è una questione culturale, è una questione di sensibilità, è una questione di preparazione. Questo lo dico anche alle donne che non devono accettare la sfida dell’ultimo minuto. L’ultimo appuntamento non bisogna accettarlo. Se proprio lo volete provate ad organizzare questo incontro via web, l’incontro può essere anche a distanza, ma provate a non andarci. Non cadete nel tranello dell’ultimo incontro per mettere la parola fine ad una relazione e restare pacifici. Io mi rendo conto dei sentimenti a volte contrastanti e di amori che sono frantumati nella violenza ma che purtroppo resta un amore. Lo dico purtroppo non per fortuna. Ma non cedete all’inganno dell’ultima volta. Perché quell’ultima volta può essere fatale.”

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