‘Festival dello sviluppo sostenibile’, Calise (Flixbus): in Italia mancano le vie di trazioni alternative
Si conclude domani il ‘Festival dello sviluppo sostenibile’ promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Questa mattina alle 10.30 c’è un’importante riflessione sul tema dell’accessibilità, lo sviluppo della mobilità collettiva e sostenibile. Una tavola rotonda al Circolo Artistico Politecnico. Ne ha parlato questa mattina a Barba&Capelli di Corrado Gabriele, Roberto Calise, Responsabile Relazioni Istituzionali di FlixBus Italia.
“Quello che vogliamo provare a fare stamattina è una riflessione ad ampio spettro su l’accessibilità del Meridione. I fondi PNR cnon prevedono investimenti in infrastrutture strada come non prevedono anche investimenti infrastrutture aeroportuali per una precisa scelta a livello europeo. Questo però comporta che tutto quello è che il mondo della cosiddetta transizione energetica si va perdendo per quello che è l’accessibilità su strada. Banalmente oggi un grande operatore come Flixbus, che è il maggiore operatore di trasporti di media lunga percorrenza su gomma in Europa, in Italia non può operare con linee che non vadano a gasolio, perché manca tutta la rete di supporto di infrastrutture per ricaricare per esempio eventuali autobus elettrici, che abbiamo in uso in Germania, in Francia, in negli Stati Uniti oppure gas naturale liquido oppure bio fuel, quelle vie di trazioni alternative che in un mix energetico dovrebbero accompagnare il paese in un orizzonte ovviamente da qui a qualche anno verso la cosiddetta transizione energetica”.
Per riascoltare l’intervista: