Acampora: il PD tra Regione e Comune usa due pesi e due misure

“Ho preso 4680 voti. A Milano ne hanno presi di più. Oggi c’è questa emozione che non capita a tutti: aprirò alla sala dei baroni il primo consiglio comunale. Essendo anziano ho sicuramente un buon rapporto con i cittadini”. Così il consigliere del PD del Comune di Napoli Gennaro Acampora in diretta su Barba&Capelli, programma di Corrado Gabriele su Radio CRC . Sulle sue parole e di Maria Grazia Vitelli su Marco Sarracino: “siamo da tanti giorni a chiedere l’unità del partito. Se il PD vuole essere la prima forza politica in città e nella maggioranza Manfredi, doveva ritrovare percorsi condivisi. C’era tutta la buona volontà nel trovare un rinnovamento”.

Su Aniello Esposito, indicato come possibile capogruppo al comune di Napoli: “Qualcuno mi spiegherà perché se qualcuno prende 40.000 voti al consiglio regionale ha il diritto a fare il capogruppo, mentre, invece, chi lo fa in consiglio comunale deve discutere tutta una serie di situazione. Dirò sempre la mia a sostegno di Manfredi. Quando il PD vorrà fare il PD mi troverà con lui, quando il PD sceglierà altre strade in consiglio comunale dirò la mia”. Sul presidente del consiglio comunale: “Penso che sarà una donna capace del PD, che ha già esperienza istituzionale: Enza Amato”.

Un pensiero, infine, su questo primo giorno: “Ci aspettano momenti belli, ma anche difficili, perché ci sarà da fare scelte difficile. Il primo giorno è sempre un giorno bello ed emozionante in cui si sogna”.

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Giovanni Ruoppo