© Barba e Capelli - L'informazione prima di tutti
HomePoliticaAssessore Mancuso: “Ripristinare fiducia cittadini nei servizi. A breve assunzioni in ASIA”

Assessore Mancuso: “Ripristinare fiducia cittadini nei servizi. A breve assunzioni in ASIA”

Assessore Mancuso: “Ripristinare fiducia cittadini nei servizi. A breve assunzioni in ASIA”

“Questa è una città che soffre di tanti mali. Questa sfiducia e questa esasperazione per il mancato controllo, per la mancata pulizia determina reazioni violente ed esasperate”. Così, Paolo Mancuso, Assessore all’ambiente del Comune di Napoli questa mattina a Barba&Capelli in onda su Radio CRC , commentando le aggressioni sempre più frequenti ai danni dei dipendenti dell’ASIA. Ci sarebbe tanto, perciò,  da fare da un punto di vista culturale e politico e sociale sotto questo aspetto: “Noi vogliamo ripristinare un rapporto di cooperazione e collaborazione tra cittadini e servizi. Più facilmente, invece, possiamo pulire tutta la città”.

Su ASIA ha, poi, aggiunto: “Anche questo aspetto ha delle sfaccettature paradossali. L’ASIA è in buona salute. Produce utili per la città. Sicuramente sull’insufficienza dei dirigenti è un dato, problema che dovrebbero essere risolto a giorno. Si sta lavorando per tre nuovi dirigenti. Abbiamo circa 400 disponibilità di assunzione. Per questo ci vuole qualche tempo e ci si sta lavorando. Ci sono le risorse e sono in bilancio. Vogliamo utilizzarle immediatamente”.

Sulla situazione del bilancio del Comune di Napoli, infine, Mancuso ha espresso grande fiducia nel futuro e la voglia di voler lavorare e pianificare nonostante le difficoltà in termini finanziari che si vivono a palazzo San Giacomo: “non credo sia costruttivo per la città fermarsi per dire che siamo in una situazione disastrata Io credo sia molto più stimolante dire che in questo contesto riusciamo a fare cose che altri non sono riusciti a fare. Credo che le cose si possano fare e sono importanti. Parlo di riconversione ecologica sul versante dell’ecosostenibilità. È su questo versante che la città soffre, soprattutto, in alcune zone della città”.

Giovanni Ruoppo