FILIPPONE (VICESINDACO): «A LAVORO DA SUBITO PER ASILI E PRECARIATO DELLE INSEGNANTI. REFEZIONI? A BREVE L’INCONTRO CON I TECNICI»
In diretta su Radio CRC per la trasmissione Barba&Capelli è intervenuto Mia Filippone, vicesindaco di Napoli. Filippone si è concentrata sulla sua esperienza al Marie Curie di Ponticelli, istituto di cui è stata preside: «lavorare in quei territori lascia un segno. In primo luogo perché si capisce che c’è tanto pregiudizio e tante ipocrite falsità. Io ho trovato un contesto straordinario dal punto di vista umano e c’è una partecipazione significativa da parte dei cittadini al volontariato e poi c’è tanta scuola. Napoli est ha una grande densità di scuole. All’epoca allestimmo con i fondi europei un birrificio. Stavamo per realizzare un marchio, poi sono andata via e non so cosa sia successo».
Commentando le frasi dell’ex premier Romano Prodi, che ha recentemente detto che “il governo deve ripartire dagli istituti tecnici”, la vicesindaco ha ribadito l’importanza che la scuola ha nella società e l’obiettivo che questa deve porsi, cioè preparare i ragazzi al mondo del lavoro: «l’area dell’istruzione tecnica consegue delle straordinarie punte di eccellenze. È evidente che il ragionamento del presidente Prodi fa riferimento all’obiettivo formativo della scuola secondaria di secondo grado e cioè orientare i ragazzi al lavoro. Le potenzialità di questo settore sono straordinarie. Ciò che manca anche più in generale nella scuola e nel paese è la comunicazione».
Altro tema toccato è stato quello del PNRR, che mette proprio i giovani e la scuola centro delle prossime riforme: « apprezzo molto il punto di vista del ministro (Ministro Bianchi ndr). Non posso che sognare con lui. Ci vuole tanta capacità progettuale e di seguire i progetti. Il progetto non è solo un’idea ed impone tutta una serie di vincoli. Bisogna controllare i processi perché l’obiettivo venga raggiunto. Se le risorse siano sufficienti, questo non lo so ancora».
Molto sentito il tema degli asili nido, a causa del basso numero di sedi e di personale: «sono due questioni complesse. Gli asili nido a Napoli sono pochissimi. Sono proprietà comunali e di gestione del Comune. L’altro tema è quello del precariato negli asili nido. Il precariato ha determinato e sta determinando situazioni d’emergenza. Sarà mio onere assumere una responsabilità in prima persona sia per provare a risolvere il tema del precariato delle insegnanti sia ad implementare il numero di asili nido».
In chiusura Filippone si è concentrata sul tema delle refezioni: «ci siamo insediati due giorni fa ed oggi è il mio terzo giorno. Ho cominciato ieri a concentrarmi sul tema della refezione. Non mi sembra sia andata male, ma ho bisogno ancora di giorni per capire meglio. Per adesso incontrerò i responsabili dell’area tecnica. Nella scuola accadono cose straordinarie che, però, appartengono alla quotidianità. È un mondo straordinario quello della scuola e ne sono orgogliosa. Ci ho lavorato quasi quarant’anni».
fonte immagine: il Mattino