Salvini: “Sui vaccini l’Europa ha fallito. A Napoli dibattito surreale sui murales: sbloccare fondo antiusura e assumere poliziotti”
“A Napoli una giornata straordinaria, spaghetti al pomodoro. Ora in ufficio sui vaccini perché salute, lavoro e riaperture dipendono da quello”. Lo ha detto il segretario nazionale della Lega Matteo Salvini intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Salvini è intervenuto ampiamente sul caso AstraZeneca e criticando l’Ue ha dichiarato: “Se l’Europa ha fallito bisogna guardarci intorno. Mi fido dei medici e su vaccini e farmaci bisogna fidarsi della comunità scientifica. È una sospensione precauzionale e probabilmente si continuerà la somministrazione. La Gran Bretagna va avanti con questo vaccino, Israele con Pfizer ha vaccinato 80% della popolazione. San Marino sta vaccinando tutti con il vaccino russo. A me interessa che gli italiani tornino a vivere. Ciò che non mi torna è questa Ema, agenzia europea che si riunisce nuovamente giovedì. Quando dico che a Bruxelles qualcosa non funziona mi riferisco a questo. Se ad esempio a Radio Crc qualcuno sbaglia su cose importanti viene licenziato, in Europa qualcuno deve pagare. Ho sentito il Ministro dello Sviluppo Giorgetti stiamo accelerando sulla produzione italiana e ci sono state due riunioni per produrre il farmaco italiano”.
E ha aggiunto: “Quello che non capisco è se oggi martedì quel vaccino viene usato a Vienna e a Londra perché non venga usato a Roma e Berlino. A Bruxelles è ferma la richiesta del vaccino russo, se un farmaco salva le vite questa è la priorità e non la guerra Rocky-Ivan Drago. Con la zona rossa a Roma, Milano e Napoli l’economia è ferma, per non parlare della scuola, se penso che io ho due figli tra cui una bimba di 8 anni che ovviamente non si può lasciare da sola. Quindi metti insieme i papà, le mamme e le baby sitter. Mi sono dato come scadenza la Pasqua per metterci alle spalle questa situazione”.
Per quanto riguarda il dibattito su Napoli e sulla recrudescenza criminale il leader del Carroccio ha sottolineato: “Ho visto un dibattito surreale sui muri non solo a Napoli. La criminalità organizzata è l’unica che ci guadagna dal virus, soprattutto sull’usura. Sto lavorando da 15 giorni per sbloccare il fondo antiusura che sul conto ha già 100 milioni. Ci sono piccoli imprenditori e commercianti che non possono accedere alla banca e per evitare gli usurai sto sbloccando questo fondo. Sono andato a salutare il nuovo capo della Polizia, ciò che mi ha colpito in negativo è che il piano di assunzioni è a rallentatore. Nei prossimi anni andranno in pensione fino a 6mila poliziotti e se ne assumi 3mila all’anno non ci vuole uno scienziato per capire che nelle strade ce ne saranno sempre meno, anche a Napoli. È surreale che ci sia un sindaco che da settimane si dedica a un’altra regione perché candidato in Calabria”.
Per la scelta del candidato Salvini ha confermato l’investitura di Maresca: “Per noi viene prima Napoli dell’interesse del partito. Una splendida città che da troppo tempo non ha manutenzione. Non voglio forzare nessuno, con Maresca ho parlato di riscatto e di periferie. Spero che si candidi e avrà il sostegno della Lega, con simbolo o meno. Mi rifiuto di pensare a un ritorno al passato con Bassolino. I partiti devono fare un atto d’amore per la città e fare un passo indietro. Dopo aver parlato qui parlerò con il Ministero dell’economia per i ristori a tanti professionisti”.