Terza ondata, Longo (Cardarelli): “Preoccupano pazienti non Covid. Varianti abbassano età media under 55”
“Al Cardarelli abbiamo quasi la saturazione dei posti letto Covid come in tutta Italia”. Lo ha detto il Direttore Generale dell’ospedale Cardarelli Giuseppe Longo intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Longo ha spiegato cosa sta accadendo: “Abbiamo disponibilità nella terapia intensiva, ora le modalità terapeutiche sono migliorate dopo aver conosciuto la patologia. Stiamo assistendo a un cambio della fascia d’età. Sono giovani, tra i 25 e 55 anni, ricoverati e con polmoniti severe. È dovuto alle varianti che ci hanno fatto capire due aspetti innovativi: la rapidità con cui si diffonde il virus e quello di colpire i giovani risparmiati nelle ondate precedenti”.
Poi il dirigente sanitario ha lanciato l’allarme: “Gli strumenti che abbiamo a disposizione sono tali per affrontare sia anziani che giovani. Fortunatamente i ragazzi hanno risorse per superare gli aspetti più critici. Stiamo registrando un aumento anche dei pazienti non Covid. Giungono in pronto soccorso soprattutto pazienti non Covid complessi perché in questo periodo le persone hanno sottovalutato patologie complesse per la paura dell’epidemia. Quindi abbiamo quadri clinici avanzati nei non Covid, da quelli oncologici ai cardiologici”.
Infine, il personale sanitario vaccinato dimostra l’efficacia delle dosi: “Non registriamo casi che colpiscono il personale sanitario e questo è un grande vantaggio oltre a far capire l’efficacia dei vaccini. Sono protettivi e la prova del nove è la salute dei nostri operatori sanitari”.