Il solito disastro difensivo nel primo quarto d’ora: l’Atalanta batte il Napoli 3-1 e vola in finale di Coppa Italia
Un altro disastro difensivo nei primi 15 minuti come a Genova. Napoli sotto di due gol a Bergamo e completamente inerme nel primo tempo. Senza idee e senza gioco. Bakayoko completamente fermo a centrocampo, Maksimovic e Rahamani con Di Lorenzo e Hysai inguardabili nelle scorribande orobiche.
Sull’1-0 Zapata è liberissimo di stoppare, mirare e tirare dal limite dell’area. La seconda rete di Pessina è un altro errore di una difesa ferma come le belle statuine.
Solo il solito Lozano prova a inventare ed è lui che a inizio ripresa segna l’1-2 con un guizzo su respinta di Gollini. Entrano Lobotka e Demme che danno più sprint a centrocampo e gli azzurri salgono di tono. Osimhen fallisce il pareggio a davanti al portiere nerazzurro. Pochi minuti dopo Pessina chiude la gara realizzando la doppietta.
Fine partita, Atalanta in finale. La squadra tra infortuni e disorientamento continua il suo periodo nero. E sabato ci sarà la Juventus al Maradona.
Giuseppe Manzo