Rider aggredito, azienda Bifulco gli offre un lavoro
‘Tutto è bene quel che finisce bene’, una frase che richiama il titolo della commedia in cinque atti di William Shakespeare ma, che spesso viene utilizzata nel nostro linguaggio quotidiano e che è sicuramente adatta per descrivere la fine di una storia iniziata malissimo.
Sabato sera Gianni Lanciano, rider 50enne viene aggredito e derubato dello scooter da 6 giovanissimi a Calata Capodichino, a Napoli, la scena viene ripresa da qualcuno con il cellulare che per motivi sconosciuti decide di non denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine ma, di diffondere il video che in poche ore diventa virale su social network e siti d’informazione. Parte da subito una campagna di solidarietà per aiutare Gianni ad acquistare un nuovo motorino, fondamentale per il suo lavoro, ininterrotto nonostante l’aggressione. Lo scooter viene ritrovato in tempi brevissimi e Gianni decide di donare la somma accumulata in beneficenza ai bambini del Santobono Pauisllipon, non finisce qui: per il povero rider arrivano anche numerose proposte di lavoro. Tra queste quella della rinomata azienda Bifulco di Ottaviano, Gianni infatti ha esperienza nel settore alimentare, in particolare modo come macellaio. Luciano Bifulco, titolare dell’omonima azienda, allertato dal sindaco del comune vesuviano Luca Capasso, lo contatta e gli offre un lavoro. Oggi Gianni avrà un colloquio con l’azienda e potrà probabilmente dare una svolta alla sua vita. Bifulco, intervenuto in collegamento telefonico durante la trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9, ha ribadito che la sua azienda è alla ricerca di svariate figure professionali, tra queste “abbiamo bisogno di tre macellai, due persone impegnate nel settore della gastronomia e altro ancora”. Di questi tempi sentir parlare di proposte lavorative fa un certo effetto, Bifulco ha detto: “Fare i genitori a volte è difficile, serve un’educazione diversa, dobbiamo trasmettere ai nostri giovani valori differenti. Per chi vuole lavorare le opportunità ci sono – ha continuato – però bisogna ovviamente fare tanti sacrifici e soprattutto la gavetta aiuta i nostri giovani a crescere”.
Infine Bifulco, la cui azienda dal 2013 si occupa anche di ristorazione, ha lanciato un appello: “Restiamo al Sud, non abbandoniamo la Campania”. Una storia quella di Gianni Lanciano, iniziata nel peggiore dei modi ma che fortunatamente ha avuto un lieto fine, anche se purtroppo il caso del 50enne non resta isolato, proprio ieri infatti un altro rider è stato stato aggredito nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli. L’Epifania tutte le feste porta via, regala un’opportunità al rider aggredito e speriamo cancelli definitivamente casi simili che rovinano l’immagine della città di Napoli.