“Per la ristorazione la perdita arriva al 70%. Preoccupano le attività che non apriranno più, migliaia di posti di lavoro persi e spese incolmabili”. A dichiararlo è Antonio Della Notte, presidente nazionale dell’associazione Aicast (Industria Commercio Artigianato Servizi e Turismo), ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9.

“Siamo ancora in attesa di ristori che sono irrisori rispetto alle gravi perdite – continua Della Notte – un’idea è quella di dare un rimborso del 50% sulla partita Iva in base alla differenza di fatturato del 2019/2020”.

In seguito alla folla creatasi lo scorso weekend nelle principali città italiane, per lo shopping natalizio, il Governo sta pensando di rendere l’Italia zona rossa o arancione a Natale, chiudendo anche bar e ristoranti: “Nelle giornate del 25 e 26 – ha concluso Della Notte – nei ristoranti non ci sono assembramenti. Si va su ordinazione con un unico turno di lavoro e quest’anno senza turismo non ci sarà l’afflusso di gente come gli altri anni. Inutile chiudere solo a Natale, così si costringono le famiglie a riunirsi in casa senza controlli”.