Università Federico II, rettore Lorito: “task force di medici, ingegneri e area umanistica per combattere il Covid”
“L’Università è cambiata ma stava già cambiando e ci sono state accelerazioni con connessioni di studenti e docenti”. Lo ha dichiarato il neo Rettore della Federico II Matteo Lorito intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Lorito spiega come si è organizzata la didattica universitaria: “la Dad è stata molto importante perché ha evitato di spegnere l’università e ora fa parte della nostra vita universitaria integrandola nel modo più flessibile dando priorità alla presenza. Il giudizio è molto positivo sulla dad da marzo con oltre l’80% degli studenti che si dicono contenti e poi abbiamo l’ottimo risultato delle iscrizioni con la Federico II che si ritrova al doppio della media nazionale”.
Sul reparto Covid di pediatria Lorito spiega: “un grande sforzo grazie ai nostri docenti di medicina, professori che fanno sforzo triplo con la formazione e la ricerca. Stiamo cercando di raggiungere questo numero per i posti in pediatria che ci chiede la Regione”.
Per il futuro sono previste diverse idee in cantiere: “l’università è in continua evoluzione perché si rinnova continuamente e vogliamo dare un impulso anche al rapporto col territorio rispetto alla crisi economica. Tra i progetti futuri abbiamo creato task force di ricerca sul covid coinvolgendo medici, ingegneri e anche area umanistica. Poi come nel polo di San Giovanni la App nell’area di medicina. Infine vogliamo cogliere l’opportunità delle risorse con progetti multidisciplinari”.