Comune, Sgambati e Nonno: “de Magistris ha fallito, città già commissariata”
I consiglieri Carmine Sgambati e Marco Nonno sono intervenuti nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia dal e in onda lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Sgambati, esponente di Italia Viva ribadisce che “non abbiamo firmato il documento, non potevamo andare avanti via web. È mortificante stare in videoconferenza mentre per le strade della città ci sono folle umane. Aniello Esposito del Pd ha detto la verità. Siamo già commissariati da tempo con atti che non vengono perpetrati. Il lungomare andava chiuso, l’Amministrazione non muove un dito per contrastare il virus: solo l’annuncio della chiusura avrebbe evitato l’arrivo di molte persone”.
Poi si chiede: “chiudere le strade pedonali avrebbe evitato un fiume di auto. Si resta immobili da mesi, possibile che un’Amministrazione non abbia pensato a dare un contributo ad alcune categorie colpite, come i taxi? In 9 mesi non è riuscita a trovare i propri immobili per malati in attesa di tampone?”
Marco Nonno di Fratelli d’Italia analizza le conseguenze dell’arrivo di un commissario: “se il Commissario straordinario dovesse certificare un dissesto farà un favore al sindaco che verrà dopo. Questa scelta doveva farla de Magistris 9 anni fa ma nella sua boria si è illuso di poter amministrare senza questo strumento”.
Poi Nonno parla di una frattura interna alla sinistra napoletana: “i cittadini napoletani hanno le loro responsabilità. Da 35 anni amministra la sinistra, queste polemiche sono tutte dentro questa parte politica e culturale egemone a Napoli. C’è lo stesso filone culturale da Valenzi in poi, ci sono dirigenti che prima della pensione erano lì da 40 anni. Non appoggeremo de Magistris – ha concluso – mi dispiace che questa cosa tirerà la volata a De Luca”.