Covid-19, De Lucia (SMI): “Basta polemiche. Medici di famiglia senza dispositivi di protezione individuale. La Campania deve essere zona rossa”
“Noi medici di famiglia, dall’inizio della pandemia, ancora siamo costretti a lavorare a mani nude, senza dispositivi di protezione individuale. La categoria sta facendo sacrifici senza mai addossare la responsabilità a qualcuno, è arrivato il momento di finirla con le polemiche”, così Luigi De Lucia, Segretario regionale sindacato medici italiani della Campania, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda dalle 7 alle 9, dal lunedì al venerdì.
“Personalmente – continua De Lucia – spero che la Campania diventi zona rossa. E’ l’unico modo per tenere a bada il virus. Non ci sono responsabili da cercare. Il problema dei tamponi è legato all’inefficienza del servizio. Negli ambulatori aumenta il rischio di contagio”.
In giornata il Governo dovrebbe decidere le sorti della Campania dichiarata zona gialla. La Regione potrebbe passare in zona arancione oppure in quella rossa.
In conclusione, De Lucia ha così dichiarato: “Mi auguro che i provvedimenti siano mirati. L’ impressione che si dà a pazienti e cittadini è che si stanno facendo dei tentativi ma non c’è una vera e propria programmazione. La Campania doveva essere preparata già da ottobre. Ora dobbiamo essere uniti e arrivare a un obiettivo comune”.