Si tratta di un’opera che unisce dramma e commedia per raccontare un episodio poco noto ma cruciale del Risorgimento italiano: la manovra diversiva di Giuseppe Garibaldi, orchestrata dal
«Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi». È la celebre frase che nel romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa viene significativamente pronunciata dal personaggio di Tancredi