Cure palliative e terapie del dolore: ad Aprile il nuovo Hospice di Napoli

A Barba&Capelli è intervenuta la consigliera comunale di Napoli Iris Savastano del gruppo di Forza Italia che ha annunciato una importante novità sul tema della terapia del dolore e delle cure palliative per i malati terminali “in Primavera la Asl Na1 aprirà un nuovo Hospice presso l’Ospedale San Gennaro” il presidio del quartiere Sanità.

In esclusiva le foto della realtà virtuale parte integrante del progetto a cura della Asl Napoli 1 Centro guidata dall’ing. Ciro Verdoliva “imminente l’inizio dei lavori al fine di consentire l’apertura dell’Hospice già ad Aprile 2023”.

La Consigliera Savastano aveva raccolto le proteste di centinaia di cittadini che lamentavano la chiusura del servizio presso l’Ospedale Cardarelli, portato in Consiglio una mozione su cui ha avuto una larghissima adesione da parte di tutte le forze politiche, ha poi coordinato i rapporti anche con l’assessorato guidato da Vincenzo Santagada per concludere positivamente l’iniziativa con la disponibilità e la operatività dell’Asl napoletana.

Ad aprile l’apertura.

Intanto dalla Asl Na1 ecco nel dettaglio le iniziative sin qui portate avanti:

Le Cure Palliative sono dedicate a pazienti nella fase terminale della vita sia per patologia neoplastica e non neoplastica.
L’ASL Napoli 1 Centro fin dal 2007 ha riservato una particolare attenzione alla presa in carico di tali pazienti, nel 2014 ha adottato la Delibera n. 1818 del 21/11/2014 avente ad oggetto “Adozione di procedura inerente il percorso organizzativo gestionale delle cure domiciliari di III livello e cure palliative” e nel 2017 la Delibera n. 511 del 02/10/2017 avente ad oggetto “Adozione del documento organizzativo-gestionale della rete delle cure palliative. Con l’Atto Aziendale, adottato con delibera n. 1 del 02/0172018 del 2018, è stata istituita la U.O.S.D. Cure Palliative Domiciliari, sede del Coordinamento della rete. Le attività hanno previsto i seguenti obiettivi:
1. Aumento del numero di pazienti in carico annuo attraverso le seguenti azioni:
– aumentare il numero di equipe di cure palliative domiciliari;
– implementare, attraverso la rete delle Cure Palliative, le consulenze nei Presidi Ospedalieri e nelle strutture Residenziali e offrendo Cure Palliative precoci attraverso l’Ambulatorio di Cure Palliative anche a supporto della rete Oncologica Aziendale;
– implementare l’ambulatorio di terapia del dolore e cure palliative:
– incrementare le visite domiciliari per terapia del dolore non oncologico:
– informare l’utenza a mezzo dei MMG e dei PLS e/o con iniziative destinate al sociale anche attraverso la distribuzione di materiale informativo;
– garantire la multidisciplinarietà/multiprofessionalità nei trattamenti.
2. Garantire la Nutrizione Artificiale Domiciliare attraverso l’implementazione del Centro di Nutrizione Artificiale Domiciliare, già presente in Azienda, a tutti i pazienti che ne abbiano necessità.

Con D.C.A. n. 98/2016 è stata costituita la Rete Oncologica Campana che ha garantito la presa in carico diretta da parte della Rete delle Cure Palliative dei pazienti dimessi dalle strutture afferenti alla stessa, attraverso un sistema informatico che mette in rete le strutture che dimettono i pazienti oncologici, i Distretti sanitari di Base ed il Coordinamento della Rete delle Cure Palliative.
Al momento è attivo un Hospice accreditato, presso il quale sono stati effettuati 65 ricoveri nel 2021 e 76 ricoveri al 28/11/2022, ed è imminente l’inizio dei lavori al fine di consentire l’apertura di un Hospice presso il Presidio Sanitario San Gennaro nel mese di aprile 2023.

Sono stati conseguiti i seguenti risultati:
– Nel corso del 2021 sono stati seguiti a domicilio n. 1.863 pazienti, con un incremento di circa il 25% rispetto al 2020; nel corso del 2022, dal 01/01/2022 al 28/11/2022, sono stati presi in carico n. 2.145 pazienti con un incremento del 28% rispetto al 2021;
– implementazione della Rete Oncologica con la presa in carico nel 2021 di 439 pazienti e nel 2022 di 526 pazienti (dal 01/01/2022 al 28/11/2022) attraverso la piattaforma che ha contribuito al numero totale dei pazienti in carico;
– implementazione dell’ambulatorio di terapia del dolore;
– implementazione delle visite domiciliari per terapia del dolore non oncologico;
– mantenimento della struttura della Nutrizione Artificiale Domiciliare;
– formazione dei care giver presso il proprio domicilio sia per le medicazioni di lesioni da pressione, sia per la gestione di tracheotomia e di dispositivi vari;
– implementazione del PICC team domiciliare, per l’inserimento al domicilio di PICC e Midline;
– implementazione del percorso di emotrasfusione domiciliare.
Per quanto attiene la terapia del dolore:
– attivi tre ambulatori/spoke di I livello presso l’ex P.O. San Gennaro, di cui due con apertura 5 giorni su 7 ed uno dedicato alla fibromialgia 1 volta alla settimana, presso i quali sono state effettuate n. 2.204 visite nel 2021 e n. 1.972 visite nel 2022 (01/01/2022 al 31/10/2022);
– attivo un ambulatorio/Spoke di I livello presso il P.O. dei Pellegrini aperto 3 giorni la settimana, presso il quale sono state effettuate n. 25 visite nel 2021 e n. 45 visite nel 2022 (periodo dal 01/01/2022 al 31/10/2022);
– è programmata l’apertura di un ambulatorio Spoke di II livello presso il P.O Ospedale del Mare e la riapertura degli ambulatori Spoke di I livello presso il P.O. San Paolo ed il P.O. San Giovanni Bosco;
– in tutti i Presidi Ospedalieri sono attive pratiche per il controllo del dolore post-operatorio nei pazienti ricoverati.

 

 

 

 

 

L’intervista integrale cliccando sul link qui di seguito