Mezzogiorno, Ruotolo: “Serve cabina di regia per Recovery Plan per nuovo modello di sviluppo”
“Draghi è un po’ naif come Conte all’inizio, il giorno precedente lo staff gli aveva lasciato lo stesso discorso senza cambiare l’incipit in cui si rivolgeva ai deputati”. Lo ha detto il senatore Sandro Ruotolo intervenendo a Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Sul Recovery Plan Ruolo ha sottolineato: “Deve esserci una cabina di regia, un’idea. Quando puntiamo sulla transizione ecologica e sulla digitalizzazione non vuol dire mettere un po’ di tutto e poi si sovvenziona l’industria pesante. La pandemia ci racconta che o cambiamo come pianeta o si muore. Bisogna crederci per innovare tutto. Non abbiamo approvato il Recovery Plan ma, le comunicazioni del Premier verso l’Europa, poi avremo la discussione sul Piano e diremo la nostra. Sul Sud non è tanto la questione della percentuale ma il modello di sviluppo e per superare il divario dovremo investire molto di più nel Mezzogiorno”.
Sull’operazione degli arresti al clan Sibillo il senatore ha concluso: “E’ importantissima non solo per gli arresti e l’altarino, il dato che più ha colpito è la terra di nessuno di un altro Stato che comunica eroi e valori. Oggi con la pandemia esplode l’abbandono scolastico con il Procuratore dei Minori che ci racconta di +62% nel 2020. Non solo la povertà economica ma quella educativa ci racconta quale deve essere la sfida del Sud. Infine abbiamo una carenza di assistenti sociali, con uno ogni 11mila abitanti mentre dovrebbe essere ogni 5mila”.