Galano: “Questione indennità a medici 118 è incresciosa, De Luca può risolvere la situazione”
“Ci hanno chiamato angeli e eroi, ora ci chiamano evasori. Non è possibile, in questa pandemia il lavoro è aumentato e anche i rischi”. Lo ha dichiarato il responsabile della Centrale Operativa del 118 Giuseppe Galano intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Il dirigente è furioso di fronte alla questione delle indennità: “E’ una situazione incresciosa. I medici del 118 sono in parte dipendenti e in parte convenzionati. E’ impensabile che una categoria come questa possa essere trattata in tal modo. Sono convintissimo che la Regione a nome di questi colleghi farà di tutto per riportare la situazione alla normalità. Un professionista corre dei rischi e poi si ritrova uno stipendio dimezzato con tutto quello che ne consegue, c’è da pensare che questi professionisti andranno via con tutto quello che comporta”.
Infine l’appello al governatore De Luca: “Il medico nel 118 evita 20mila ricoveri all’anno: in questo momento è fondamentale. L’appello lo rivolgo a De Luca che sicuramente ha a cuore la sanità e la salute dei cittadini campani, è impensabile che questa categoria possa essere trattata così. Ci sono le possibilità e i criteri per superare questa crisi”.