Scuola, Giannelli: “Poca attenzione del Governo, abbiamo bisogno di più statisti e meno politici”
“L’attenzione politica verso la scuola è molto limitata. I risultati del sistema scolastico si vedono dopo anni, mentre l’orizzonte futuro politico è la prossima elezione, abbiamo bisogno di più statisti e meno politici”. A dichiararlo è Antonello Giannelli, presidente ANP, Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
“La sicurezza scolastica non è sufficiente, fondamentale è il monitoraggio delle istituzioni sanitarie, screening continuo, tamponi rapidi. Il vero problema per cui si è deciso di rinviare l’apertura delle scuole è la preoccupazione del contagio sui mezzi di trasporto. Le regioni – afferma Giannelli – hanno dimostrato più preoccupazione rispetto al Governo. La scuola è abbastanza sicura, tutti rispettano le regole, garantire il trasporto è una preoccupazione a livello locale dei presidenti di regione”.
In Campania il presidente della regione De Luca ha deciso di rinviare l’apertura delle scuole dell’infanzia e le prime due classi delle elementari all’11 gennaio, il 18 le scuole medie e infine il 25 il liceo.
“Stanno adottando una modalità di funzionamento sbagliata per il sistema scolastico che ha bisogno di una certa tempistica per ripartire. I ragazzi – conclude – necessitano di concentrazione e di una crescita psicologica e relazionale. Non avere un confronto è deleterio anche per il loro futuro”.