“Frattamaggiore, l’ospedale sarà solo Covid da 60 posti”: parla Antonio D’Amore
“Il problema della pandemia è il carico sul sistema sanitario che è impossibile da mantenere”. Lo ha dichiarato Antonio D’Amore, direttore Asl Napoli 2, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Sull’ampliamento delle strutture D’Amore annuncia: “a Pozzuoli si è aperto il reparto Covid, in attività da 1 mese e mezzo con 28 posti e un’area sospetti che accoglie altre 20 persone. A Giugliano ha aperto con 12 ed è passato a 24. Il problema è che qualsiasi ampliamento viene saturato in 24 ore. Frattamaggiore diventerà ospedale Covid da 60 posti”.
Per quanto riguarda il personale il dirigente sanitario si esprime anche sugli Oss: “c’è una normativa che ci porta a stabilizzare per una quota. Io stabilizzerei tutti, soprattutto quelli che ci stanno dando una mano in questa fase. La legge per i titoli scade il 30 dicembre 2020 e gli uffici lavoreranno per stabilizzare le persone che ne hanno diritto”.
Sulla situazione generale D’Amore descrive il quadro di emergenza per il sistema sanitario campano: “sull’assistenza di chi resta a casa i numeri sono elevatissimi. Il problema della pandemia è il carico sul sistema sanitario che è impossibile da mantenere. Prima avevamo 50-60 positivi al giorno e ci trovavamo con 200 da seguire. Oggi abbiamo 600 positivi e ne abbiamo 3-4mila da seguire. Rispetto all’assistenza domiciliare ci aspettiamo l’aiuto da parte dei medici di medicina generale. Attraverso il loro supporto capiamo quale deve essere il tipo di intervento da attuare. Oltre a questo abbiamo fatto 60 Usca (Unità speciali continuità assistenziale) in tutta la Campania per chi è in isolamento. Ci accusano di non aver fatto nulla ma non è così: abbiamo assunto 3200 persone. A novembre 2019 abbiamo inserito mille infermieri e si dimentica che questa era una sanità commissariata fino a quell’anno. Ad agosto eravamo l’unica regione a fare i tamponi nell’aereoporto”.