Giornata della memoria, il discorso di Bernard Dika è ancora attuale
Sono passati ben otto anni da quando un giovane toscano si fece notare per la sua sensibilità umana e per l’abilità dialettica. Oggi Bernard Dika è portavoce del presidente delle Regione Toscana e coordinatore del progetto Giovanisì. Nominato, nel 2016, Alfiere della Repubblica dal presidente Mattarella, il ventiseienne ripropone sui suoi social il discorso che tenne ad Auschwitz nel 2017 quando era appena maggiorenne. Lunedì 27 gennaio 2025, “Giornata della memoria”, le parole di un’Europa di unità e pace hanno ancora un intenso valore didattico soprattutto alla luce del conflitto attualmente in atto tra Russia e Ucraina e dell’atavica ed irrisolta questione tra Israele e Palestina, sfociata in un susseguirsi di nuove atrocità che non possono non riguardare ciascuno di noi.
IL DISCORSO PRONUNCIATO AD AUSCHWITZ NEL 2017 DAL PROFILO INSTAGRAM DI BERNARD DIKA
https://www.instagram.com/reel/DFTIw_wIVaK/?igsh=ZDFla25yMDZvbGRs
Articolo a cura di
Francesco Di Somma