Parrocchia S. Stefano di Capri: nessuno sfratto solo massimo rispetto della legalità nell’interesse dei fedeli..
A Barba&Capelli su Radio Napoli Centrale è intervenuto questa mattina l’avvocato Daniele Acampora in rappresentanza del parroco di Capri in relazione al contenuto degli articoli e dei servizi radiotelevisivi su presunti sfratti posti in essere dalla Parrocchia Santo Stefano Protomartire da parte del reverendo Pasquale Irolla per precisare quanto segue:
– nessuno sfratto per l’UNITALSI ma con questa ha concordato il trasferimento della sede caprese nella più ampia struttura della Cappella di S. Anna che anni addietro ospitava la sede storica della stessa UNITALSI, trasferimento tra l’altro agevolato con l’elargizione da parte di un terzo di un significativo contributo economico per le spese di trasloco;
– nessuno sfratto per il Consorzio Luna – ente incaricato della gestione di servizi sociali di particolare valore sull’isola – ma ha chiesto ed ottenuto il recupero dei canoni pregressi in un clima di cordialità e collaborazione. La Parrocchia, al contrario, ha provveduto al pagamento di una pregressa morosità presso la GORI S.p.A. che impediva di fatto allo stesso Consorzio Luna di fruire della struttura per la mancanza del servizio idrico.
– tantomeno alcuno sfratto è stato eseguito per la signora Anna Pignataro, semmai è stata chiesta e ottenuta un’ordinanza anticipatoria della cessazione del contratto di locazione, iniziativa processuale resa necessaria per le attività edilizie abusive poste in essere dalla signora Pignataro per le quali il Comune di Capri ha emesso ordinanza di ripristino che – qualora non eseguita nei 90 giorni – determinerà l’acquisizione al patrimonio comunale dell’appartamento posto a 20 metri dalla famosa piazzetta di Capri.