© Barba e Capelli - L'informazione prima di tutti
HomeSportNapoli, Osimhen al Galatasaray, Beukema ufficiale, Noa Lang esalta in conferenza

Napoli, Osimhen al Galatasaray, Beukema ufficiale, Noa Lang esalta in conferenza

Napoli, Osimhen al Galatasaray, Beukema ufficiale, Noa Lang esalta in conferenza

È finalmente chiusa la vicenda che ha tenuto banco per un anno e oltre nel mondo dei trasferimenti dei calciatori.
L’ultima telefonata di ieri, domenica, mattina con i dirigenti del Galatasaray ha sbrogliato la matassa: Victor Osimhen ha il via libera per partire per Istanbul ed accasarsi definitivamente alla squadra turca che pagherà il 75 milioni di euro dilazionati in pochi mesi.
In attesa della comunicazione in pompa magna, si registra, invece, l’ufficializzazione dell’ingaggio di Sam Beukema da parte del Napoli che, intanto, a Dimaro lancia Noa Lang in una frizzante conferenza stampa.
In Trentino l’olandese dice:
“Il Napoli è un grande passo per la mia carriera. Avevo avuto l’opportunità di venire qui già lo scorso inverno, io avevo già deciso di trasferirmi in azzurro ma il PSV non ha voluto. Adesso che il Napoli si è rifatto avanti questa estate non vedevo l’ora di poter firmare e giungere finalmente in questa squadra”.
Il punto più significativo dell’intervento dell’attaccante è quello in cui, senza mezzi termini, parla di se stesso e afferma con coraggio:
“Sono un giocatore che ama divertire e divertirsi. Amo giocare col pallone ma so anche che devo migliorare sotto il profilo tattico. Sono qui per vincere, sarebbe bellissimo conquistare lo scudetto col Napoli perchè ne ho vinti in Olanda, ma qui sarebbe speciale.
Le sedute sono molto intense, tanto è vero che la prima parola che ho imparato in italiano è: “sono stanco”.
Sono il tipo di giocatore che ti fa alzare dalla sedia, aspettatevi gol e assist e, se mi raddoppiano, tanto meglio, ne salto due”.
Il rapper fa riferimento alla sua attività secondaria parlando della passione per la musica, usata anche per distendersi.
L’esterno vestirá la maglia numero 70 e, quando gli domandano se gli possa pesare la responsabilità di sostituire Kvara, risponde così:
“So quanto sia forte Kvaratskhelia ma io sono un giocatore diverso e voglio scrivere la storia del Napoli”.

Articolo a cura di

Francesco Di Somma