Champions League al PSG, Inter umiliata e a mani vuote
Il presidente della Francia, Emmanuel Macron, accoglie all’Eliseo i giocatori della squadra di Luis Enrique. A Monaco di Baviera l’esito della Finale di Champions League non è mai incerto, il Paris Saint-Germain distrugge l’Inter con un umiliante 5-0 e diventa Campione d’Europa per la prima volta nella sua storia. A Parigi è festa grande mentre a Milano si fanno i conti con un’annata fallimentare nella quale Simone Inzaghi riesce a ritrovarsi a mani vuote perdendo Scudetto, Coppa dei Campioni, Coppa Italia e Supercoppa italiana. In Germania brillano le stelle parigine con la rete di Hakimi al 12′, con la doppietta di Doue, a segno al 20′ e al 63′, col poker dell’ex talento del Napoli Kvaratskhelia al 73′ e col colpo di Mayulu all’86‘. La corazzata lombarda vede sfuggire la coppa dalle grandi orecchie all’ultimo gradino per la seconda volta in tre anni. Si segnalano, inoltre, numerosi incidenti sia nei festeggiamenti transalpini che all’uscita dal Meazza dove in molti avevano visto la sfida su maxischermo a testimoniare che la tanto denigrata e pubblicizzata celebrazione partenopea per il quarto titolo nazionale, seppur non priva di piccoli episodi di inciviltà, sia stata, a conti fatti, uno straordinario spettacolo di gioia mentre altrove l’ordine pubblico si è sgretolato proprio come i sogni di “triplete” meneghini.
Articolo a cura di
Francesco Di Somma