© Barba e Capelli - L'informazione prima di tutti
HomeSportParma-Napoli 0-0, Pedro salva Conte

Parma-Napoli 0-0, Pedro salva Conte

Parma-Napoli 0-0, Pedro salva Conte

Un singolo punto continua a fare la differenza. Parma-Napoli termina 0-0 ma tra Inter e Lazio è 2-2. La Trentasettesima giornata di Serie A conferma la disarmante mediocrità di questo campionato che continua, per l’ennesima e ultima volta, ad essere nelle mani degli azzurri che avranno l’opportunità di chiuderle e stringere lo Scudetto nel turno interno contro il Cagliari, epilogo di un percorso incredibilmente bizzarro. Al Tardini Chivu si gioca la salvezza con il con 5-3-2 Suzuki, Balogh, Leoni, Circati, Delprato, Sohm, Keita, Hernani, Valeri, Bonny e Pellegrino.
Antonio Conte replica col 4-4-2 con Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola, Politano, Anguissa, Gilmour, McTominay, Raspadori e Lukaku. Lo stadio è per metà riempito da napoletani che spingono la capolista che, tuttavia, stecca per la seconda volta consecutiva. La partita è tesa e piena di scontri. Prova il tiro Politano ma Suzuki blocca. Successivamente arriva il siluro di Sohm che impegna severamente Meret. Al 32′ Anguissa illumina la serata con una giocata da cineteca controllando una palla di petto con seguente sombrero ai danni di Leoni e tiro al volo a incrociare di piede debole che sbatte sul palo. È letteralmente l’unica azione degna di nota del primo tempo. Nel secondo, al 46′, Leoni anticipa Lukaku e da palla a Sohm che, da fuori area, prova la botta di sinistro a incrociare. È ancora Meret a mettere in calcio d’angolo con una gran parata. Si deve attendere il 58′ per un sussulto di matrice ospite. Politano sbaglia il traversone e la palla sbatte sulla traversa. Al 62′ Leoni, diciottenne in grado di annichilire totalmente Lukaku, si fa male e va dentro Hainaut. Al 69′ escono Gilmour e Raspadori ed entrano Neres e Billing. Al 71′ c’è fallo al limite dell’area e la punizione è battuta da McTominay che con una bordata impegna Suzuki che devia la palla sulla traversa. È il terzo legno colpito. All’80’ coi nerazzurri avanti per 2-1, Conte sa che deve vincere ad ogni costo e spera in Ngonge e Simeone richiamando Politano e Lukaku. Anche Chivu cambia e all’85’ toglie Valeri, Bonny e Pellegrino per Djuric, Ondreijka e Lovik. Il nervosismo cresce; all’86’ va dentro anche Mazzocchi e Spinazzola esce. Al 90′ giunge la notizia del secondo gol di Pedro a San Siro. Col 2-2 le distanze tra Napoli e Inter tornano a ristabilirsi. Intanto scoppia il parapiglia sulle panchine e Doveri espelle i due allenatori. Al 96′ Neres è abbattuto in area. È rigore ma dal Var mandano Doveri al monitor. L’arbitro torna sui suoi passi e cancella tutto per un presunto fallo di Simeone. La decisione è più che discutibile. La tensione è palpabile, vengono concessi altri minuti di recupero. Giunge la notizia del pari di San Siro e Conte, nascosto nel sottopasso sembra dare di matto: non vuole che i suoi si sbilancino. Giunge, liberatorio, il triplice fischio. È tutto rimandato al prossimo incrocio: al Maradona arrivano i sardi, matematicamente salvi mentre la squadra di Inzaghi va a Como.

IL TABELLINO:

Parma-Napoli 0-0

Parma (3-5-2): Suzuki; Balogh, Leoni (63′ Hainault), Circati; Delprato, Sohm, Keita, Hernani, Valeri (85′ Lovik); Bonny (85′ Ondreijka), Pellegrino (85′ Djuric). All.: Chivu

Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola (86′ Spinazzola); Politano (80′ Ngonge), Anguissa, Gilmour (69′ Billing), McTominay; Lukaku (80′ Simeone), Raspadori (69′ Neres). All.: Antonio Conte

Arbitro: Doveri

Ammoniti: Estevez (P), Delprato (P), Di Lorenzo (N)

Articolo a cura di

Francesco Di Somma