Campo ROM Cupa Perillo, Pierro: il terrore negli occhi dei bambini
A Barba&Capelli su Radio Napoli Centrale è intervenuta Barbara Pierro dell’Associazione Chirom e chino “Un altro incendio è divampato la scorsa notte nel campo di Cupa Perillo, a pochissimi metri dalle baracche in cui vivono centinaia di bambini. Il rogo è stato domato dopo ore di nubi tossiche, con un massiccio intervento dei vigili del fuoco e di volontari che hanno dovuto fare una turnazione per controllare che le fiamme covate sotto i cumuli di rifiuti non riprendessero a bruciare.
L’aria irrespirabile ricade su un intero quartiere che, pure è oggetto di importanti riqualifiche. Solo un miracolo ha impedito che non fossero danneggiate case, cose e soprattutto ferite persone ma, il danno interiore è irreparabile. Chi ha visto il terrore negli occhi di bambine e bambini non lo dimenticherà più, e quei piccoli per lungo tempo non dormiranno sonni tranquilli. La montagna di rifiuti che si è accumulata sotto il ponte dell’asse mediano è una vergogna disumana, la cui responsabilità ricade interamente su chi amministra la città, certamente non da ieri ma ,da almeno venti anni. Il supporto, la solidarietà concreta e le denunce che gli abitanti e la rete di Scampia portano avanti con ostinazione da tempo, continueranno finchè la sofferenza e l’amarezza non si trasformeranno in un cambiamento che generi dignità. Ribadiamo che un incendio di questa portata, oltre a essere lesivo della dignità umana e delle persone che sono state coinvolte direttamente, è un grave danno per l’ambiente e per la salute pubblica di tutta la cittadinanza dell’area nord di Napoli.
#chiromechino