15enne colpito a Ponticelli, la direttrice Pirone: ha ammesso le sue colpe, va rieducato
“È stata una giornata difficile e del resto il contesto è difficile ed è complicato. È forse bene dirselo subito perché dev’essere un presupposto che devono avere tutti gli operatori, tutti noi della comunità scolastica per poter poi fronteggiare – purtroppo – anche episodi come quello che accaduto ieri: ma non diciamo che si è trattato di una “coltellata”.
E’ stato un episodio gravissimo, da condannare in tutti i suoi aspetti. Io però faccio salvo che alla fine questo ragazzo, non dimentichiamo che l’altro protagonista della storia è anch’esso un minore che va tutelato, si è assunto la responsabilità e ha detto “sono stato io”. E allora dobbiamo salvare la fine di questa storia e ripartire da qui. Poi non sono d’accordo con quanto ho letto ieri sera, mi è sembrata una campagna di odio proprio nei confronti dell’altro minore che, come ho detto prima, è comunque un minore e va rieducato assolutamente. Quindi non sono neanche d’accordo con chi dice che è la fine di tutto. Noi non possiamo dare questo messaggio.”
Queste le parole di Valeria Pirone -Dirigente scolastico I.S. Marie Curie di Ponticelli, la scuola dove un ragazzo di 15 anni è stato colpito da un suo compagno di classe, intervenuta questa mattina a Barba&Capelli di Corrado Gabriele su Radio Napoli Centrale.
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