Sicurezza a Napoli, Antonio Bassolino: creare un ordine civile con tutte le forze in campo

“Io ricordo che un po’ d’anni fa ero al Comune come Sindaco, andammo in un quartiere che era proprio nelle mani di tanti clan e ci muovemmo tutti quanti assieme. La prefettura, la Questura, il Comune andammo con i camion andammo a cacciare dalle case dove si erano insediati i gruppi camorristi e rimettemmo in quelle case persone alle quali spettava stare lì. Servono interventi forti mi permetto di aggiungere anche con continui. Far sentire il polso dello Stato in modo in modo giusto e però io insisto su tutti versanti. Servono misure di sicurezza e di vigilanza ma serve anche concepire il diritto alla sicurezza  come un moderno di diritto di cittadinanza. E attenzione lo dico anche a tante forze di sinistra, la sicurezza non è un tema da lasciare alla destra. La sicurezza è un grande tema sociale, civile e quello che è importante in una città come Napoli è che assieme alle misure di sicurezza, assieme all’ordine pubblico che spetta allo Stato, è importante la sicurezza che riguarda anche la città ed è importante creare via via un ordine civile cioè la partecipazione, il coinvolgimento, spostare gli orientamenti, fare in modo che tanti giovani che sono al margine e che rischiano di prendere una brutta strada una brutta strada, possono essere spostati, riconvertiti, salvati. Questo è il grande compito rispetto a tutte le istituzioni.”

Queste le parole del consigliere comunale Antonio Bassolino, intervenuto questa mattina a Barba&Capelli di Corrado Gabriele e Antonio Menna su Radio Napoli Centrale.

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