Turismo, Ingenito (ABBAC): mantenere identità di Napoli
“Napoli è una meta attrattiva consolidata internazionale che naturalmente ha un suo percorso soprattutto culturale e quindi è richiesta e amata e voluta, ha perso quella sua stagionalità di alcuni anni fa che in realtà era già velocemente cambiata prima della pandemia. È un nuovo modo di vedere questa città che al di là di delle problematiche, delle difficoltà, vive un suo percorso che è quello del turismo. E celebrazioni come quella di San Gennaro non fanno altro che aumentare quella identità culturale. Il lavoro da fare è proprio questo: cercare di consolidare soprattutto difendere questi flussi turistici che non arrivano a caso. Arrivano perché ci sono delle organizzazioni di filiera, perché ci sono rotte aeree, perché ci sono delle proposte, perché c’è naturalmente nel vario menù italiano ed europeo l’opportunità di vedere una città insolita che rispetto ad altre mantiene, malgrado le difficoltà, i possibili rischi di una omogeneità, omologazione, precisa marcatura di identità. Ecco perché San Gennaro si colloca in quella necessità di mantenere questa città identitaria con i suoi percorsi culturali proprio per cercare di garantirle un posto certo per dei flussi turistici che siano continui come quello che settembre ci sta dando.”
Queste le parole di Agostino Ingenito – Pres. ABBAC, intervenuto questa mattina a Barba&Capelli di Corrado Gabriele su Radio Napoli Centrale.
Per riascoltare l’intervista completa: