L’artiglio del tempo, il nuovo romanzo di Anna Vera Viva
“Parliamo di Napoli, parliamo di Napoli declinata in vari tempi storici perché di questo romanzo la vittima è un vecchissimo ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento ed è uno di quelli che ha scelto di non parlare mai della sua esperienza nei campi di concentramento. In terza età viene trovato morto, sembra un semplice incidente domestico però quest’uomo che è un conosciutissimo artigiano produttore di guanti e cappelli ha stretto amicizia negli ultimi anni della sua vita con uno scugnizzello della sanità, un bambino delle elementari con il quale pian piano è riuscito ad aprirsi, come succede a volte quando l’età sono così differenti e si crea un qualcosa di meraviglioso per cui c’è una comprensione profonda, c’è bisogno di poche parole per trasferire l’esperienze, le emozioni.”
Queste sono le anticipazioni del romanzo “L’artiglio del tempo” della scrittrice Anna Vera Viva, che questa mattina è stato presentato a Barba&Capelli di Corrado Gabriele.
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