Sindaco Manfredi: violenza giovanile è un problema che abbiamo in tutta Italia

“Quelli di Caivano e piazza Municipio sono stati due episodi diversi tra loro ma che hanno una matrice uguale, di un disagio e di una violenza giovanile a cui noi non siamo neanche abituati che riguarda non solo dei minori, per il caso di Caivano sono coinvolte delle ragazzine che noi considereremmo delle bambine quindi dodicenni, tredicenni. Anche il caso di Piazza Municipio, un ragazzo che spara che ha sedici anni e che viene da una storia difficile, con un tentato omicidio quando addirittura aveva tredici anni. Ecco questo rappresenta sicuramente il segnale di un profondo disagio che noi abbiamo nella nostra società, soprattutto nelle fasce di questi giovanissimi che girano armati e utilizzano la violenza anzichè la ragione ed è un problema della città di Napoli ma che abbiamo in tutte le città in Italia e anche all’Estero, quindi un tema da affrontare con grande attenzione.”

Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha commentato così i fatti di violenza giovanile che negli ultimi giorni hanno riguardato Napoli e Caivano, intervenendo questa mattina a Barba&Capelli, programma di Corrado Gabriele in onda su Radio Napoli Centrale.

“Stiamo procedendo con rapidità su un progetto di riorganizzazione dei servizi sociali noi abbiamo assunto un numero significativo di assistenti sociali. Napoli è l’unica città che rispetta nell’area metropolitana il rapporto tra numero di abitanti e assistenti sociali. E poi ha potenziato i servizi scolastici sia quelli delle scuole dell’infanzia con nuove assunzioni, abbiamo creato una piattaforma per fare emergere la dispersione scolastica che sta funzionando molto bene perché negli ultimi mesi finalmente questo fenomeno almeno è monitorato, prima invece le denunce arrivavano con grande ritardo e a volte mancavano assolutamente. Ma i due casi, di Caivano e di Napoli, sono legati a situazioni familiari molto complicate o situazioni di dipendenza o diciamo di abusi o del caso di Napoli di un genitore che ha avuto e ha problemi importanti con la giustizia. Il tema della famiglia è un tema molto importante e anche questa decisione che è stata presa da parte della magistratura che ci sia una segnalazione precoce di questi casi di difficoltà ambientale anche valutando dei fattori di rischio è importante. Perché ci vuole una presa in carico molto precoce di questi ragazzi perché l’assenza di una famiglia che sia in grado di poterli guidare anzi diciamo spinge a modelli di vita che siano completamente contrari a quelli che sono i valori della convivenza e della civiltà, questo è un aspetto fondamentale: la crisi dell’educazione familiare, un fattore critico in entrambi i casi di cui stiamo parlando.” ha continuato il Sindaco Manfredi.

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