Omicidio Giovanbattista Cutolo, magistrato Posteraro: arresto immediato per i minorenni armati
“Una strada da percorrere è senz’altro quella del lavoro, della formazione, capacità di prevenzione di un certo tipo di delitti. La città sta facendo dei grossi passi avanti negli ultimi anni, ovvio che non basta l’esplosione del food o del turismo per eliminare gli episodi di criminalità e di devianza giovanile così evidenti. Già a partire da questa mattina ci sarà un comitato in prefettura dove verranno ripresi i temi su cui noi oggi abbiamo dibattuto: si parte dalla esigenza, dalla richiesta fatta dalla magistratura napoletana di consentire mano libera alle Forze dell’Ordine di arrestare i più giovani che vengono trovati armati, perché ormai sappiamo che quando un ragazzo di 15,16 o 17 anni è trovato con una pistola, un coltello l’arresto non scatta automaticamente.” Queste le parole di Leandro Del Gaudio, giornalista del Mattino, intervenuto questa mattina in apertura della prima puntata della 12° edizione di Barba&Capelli, di Corrado Gabriele e Antonio Menna, in onda su Radio Napoli Centrale, sulla morte del giovane Giovanbattista Cutolo.
Con Del Gaudio, è intervenuto il magistrato Giancarlo Posteraro, giudice, facente funzione di Presidente del Tribunale dei Minori di Napoli: “Bisognerebbe regolamentare anche molto il discorso dei social, dei siti web e in particolare di quelli porno per la accessibilità ai minori. I minori non dovrebbero avere facilissimo accesso a questi siti perché danno una visione distorta di quello che è l’amore, il sentimento, l’innamoramento, stimolando invece una funzione molto maschilista e quindi per questo poi accadono le questioni come quella di Caivano. Per quanto riguarda la questione di piazza Municipio, abbiamo chiesto alla Presidente Meloni un aggiornamento normativo, nel senso di dare più possibilità di arresto perché l’arresto nell’immediatezza del fatto potrebbe sortire degli effetti più educativi.”
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