Omicidio Gioggiò, l’amico Federico: siamo devastati, non sarà mai più la stessa cosa

“La sensazione principale è di sconfitta. Per me come per tutti i miei amici e colleghi che erano vicini a Gioggiò e che così sempre lo abbiamo chiamato, ma credo anche per quelli che non lo conoscevano affatto, la sensazione principale è la sconfitta. Siamo devastati perché è una atrocità gratuita arrivata a ciel sereno e non sappiamo quando si potrà mai ritornare alla normalità, ben sapendo che anche quando succederà, non sarà mai più la stessa cosa”.

Queste le parole di Federico Perna, musicista e amico di Giovanbattista Cutolo, il giovane ucciso a Piazza Municipio a Napoli. Perna, contrabbasso al seguito suona e lavora per una orchestra in Emilia Romagna, è intervenuto questa mattina in diretta a Barba&Capelli con Corrado Gabriele al telefono mentre in treno è in viaggio verso la sua sede di lavoro per ricordare l’amico ucciso a Napoli.

“Io non vorrei mai essere costretto ad andarmene. Le condizioni a Napoli sono gravi, lo erano già prima di questa tragedia. Farò il possibile per tornare quanto prima. Adesso non mi sto spostando in pianta stabile però le possibilità ci sono, ma , ripeto, spero di non essere costretto ad andarmene” ha concluso Perna.

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