Sanità e divario tra nord e sud, Nicolais: la politica intervenga sui costi

“A me non sembra che ci sia una chiara visione dei grandi cambiamenti tecnologici che stiamo vivendo e delle grandi opportunità che si possono avere per la previsione di malattia o anche per la cura di una malattia. Oggi con la tecnologia che è sicuramente all’avanguardia ma quello che bisogna dire è che anche i costi sono molto elevati. Io credo che non abbiamo immaginato fino ad oggi la necessità di creare anche dei luoghi specializzati in particolari malattie perché è chiaro Pronto Soccorso serve dappertutto è un qualcosa molto vicino al territorio. Quello che succede nel nostro paese tra nord e sud e purtroppo questo tra pubblico e privato, il pubblico e il privato investono in modo diverso e i tempi di attesa per poter avere un un’analisi sono troppo lunghi per le possibilità di una malattia o di aggredirla nei tempi giusti. Questo secondo me è un punto su cui dovremmo tutti riflettere. In particolare la politica si dovrebbe rendere conto che il costo della sanità non tende a scendere ma tende a salire anche perché l’età media  è cresciuta. E allora è chiaro che ci sono tanti tante necessità di un’assistenza, ci sono tante necessità anche di avere tecnici e medici molto preparati e anche molto diciamo pronti a intervenire. Questo io credo è la cosa più importante per un paese moderno e una sanità moderna.”

Queste le parole del professor Luigi Nicolais – Università Federico II di Napoli – intervenuto questa mattina a Radio Salute di Corrado Gabriele e Antonio Menna.

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