Progetto Fit4MedRob, prof. Siciliano: grosso impatto sulle tecnologie per la medicina
“Avrà un grosso impatto su quello che saranno le tecnologie per la medicina di qui ai prossimi anni il progetto Fit4MedRob, cioè praticamente è un progetto di robotica per la riabilitazione che coinvolge quattro dipartimenti della scuola di medicina e quattro dipartimenti della scuola di ingegneria. E noi siamo come Federico II, io sono il responsabile dell’ateneo e questo progetto sta portando 31 milioni di euro di finanziamento alla Federico II di cui 18 saranno disponibili per bandi a cascata e quindi io lancio anche un appello perché ci saranno delle occasioni di finanziamento per quanto riguarda tutte le IRCS, cioè gli istituti di cura e salute, e per quanto riguarda anche le varie start up, le varie società del Mezzogiorno. Questo 40% del totale del progetto, 18 milioni devono essere spesi nel Mezzogiorno e poi 13 milioni per la ricerca. Nell’ambito di questi 13 milioni noi stiamo dando vita d’accordo con l’azienda ospedaliera unica diretta dal dottore Giuseppe Longo e ovviamente con il magnifico rettore Matteo Lorito a un centro di eccellenza che avrà sede al Policlinico che sarà dedicato in parte a questo progetto della durata di 4 anni, ma ovviamente noi vogliamo che poi sia una struttura sostenibile al di là del progetto, quindi troverà ospitalità il centro di eccellenza previsto dal progetto di uno dei sette centri di eccellenza nonché tutta la parte di formazione, la formazione degli specializzandi sia per quanto riguarda la parte chirurgica, sia per quanto riguarda la parte riabilitativa.”
Sono state queste le parole del Prof. Bruno Siciliano, Pres. Società Internazionale Robotica e Automaizone e Docente Università Federico II, intervenuto questa mattina a Radio Salute di Corrado Gabriele e Antonio Menna su Radio Napoli Centrale.
Per riascoltare l’intervista completa: