BONUS SOCIALE LUCE E GAS: cosa è e come si fa domanda.
Il bonus rafforzato sociale è in vigore fino a settembre, la conferma per il quarto trimestre dipende dalle risorse.
Manca un mese alla scadenza del terzo trimestre dell’anno, periodo in cui la misura del bonus sociale rafforzato ha la copertura finanziaria e può essere richiesta dalle famiglie vulnerabili. Come ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti, «questo governo — a saldi di bilancio invariati — ha varato moltissime misure, inclusa una di cui non si parla abbastanza: il bonus sociale rafforzato». Il «rafforzamento», che esiste già dal primo trimestre, consiste nell’aver esteso la platea dei beneficiari: se prima potevano accedere le famiglie con Isee fino a 8.265 euro l’anno, il tetto è stato alzato a 12 mila euro e a 20 mila per chi ha più di tre figli.
«Abbiamo semplificato molto la procedura — ha aggiunto Giorgetti — ma occorre che le famiglie che non hanno già un’attestazione Isee la richiedano, il resto è automatico». (qui il link con la guida su come calcolarlo e ottenerlo
Le famiglie beneficiarie
Con l’innalzamento del tetto Isee sono circa 3,5 milioni le famiglie che ne hanno diritto. L’importo che si ottiene sotto forma di sconto dipende dai consumi che si hanno: in media il bonus copre tra il 25 e il 30% delle bollette e con i super aumenti che si sono verificati a causa del boom del prezzo del gas lo sconto serviva a coprire i rincari, quindi di fatto era sterilizzato ma comunque ha permesso di avere bollette più basse rispetto a chi non aveva diritto al bonus
BONUS BOLLETTE 2022, VEDIAMO NEL DETTAGLIO COS’È (fonte www.ticonsiglio.com)
Il bonus bollette 2022 è un aiuto economico fornito alle famiglie (utenti domestici) e alle imprese (utenti non domestici) in difficoltà a causa del caro prezzo su luce e gas naturale. Con questo termine, infatti, si intende l’insieme delle misure messe in campo dal Governo per contrastare i rincari energia, ovvero:
- potenziamento del bonus sociale luce e gas per gli utenti domestici che vertono in condizioni svantaggiate;
- riduzione dell’IVA al 5% sul gas sia per le famiglie che per le imprese;
- azzeramento degli oneri generali di sistema per le utenze a bassa tensione (fino a 16,5 KW);
- la possibilità di pagare le bollette in 10 rate, ma solo per quelle emesse dal 1° gennaio al 30 giugno 2022 (prima il termine previsto dalla Legge di Bilancio 2022 era il il 30 aprile, differito dal Decreto Energia 2022)
A CHI SPETTA IL BONUS
Sono diversi i beneficiari delle misure contro il caro energia che si distinguono in base alla tipologia di agevolazione. Innanzitutto, chi ha diritto al bonus sociale luce e gas 2022? Il bonus sociale, che fa parte delle agevolazioni citate rientranti nel bonus bollette 2022, spetta ai soli utenti domestici in difficoltà, ovvero:
- i nuclei con un ISEE al di sotto dei 12.000 euro (ricordiamo che per il primo trimestre la soglia ISEE era 8.265 euro, poi innalzata in via retroattiva: l’indice ISEE dei 12.000 è applicabile anche per le forniture di gennaio, febbraio e marzo 2022 e chi era in precedenza escluso ottiene una compensazione sulle bollette dei trimestri successivi);
- i nuclei numerosi con un ISEE di 20.000 euro annui e almeno 4 figli;
- i beneficiari del Reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza;
- gli utenti in condizioni di salute precarie che utilizzano apparecchiature elettromedicali.
Il Decreto Aiuti bis ha incluso, dal 1° gennaio 2023, anche nei clienti “vulnerabili” anche le persone con più di 75 anni, pensionati e non, e chi ha utenze nelle isole minori non interconnesse o in abitazioni di emergenza dopo una calamità.
L’azzeramento degli oneri generali di sistema, invece, spetta a tutte le famiglie e alle piccole imprese con utenze a bassa tensione (fino a 16,5 KW). Gli oneri di sistema, si precisa, sono i costi destinati a specifici obiettivi collettivi che riguardano il sistema elettrico (ad esempio produzione di energia rinnovabile e il finanziamento del bonus sociale sopracitato).
La riduzione dell’IVA al 5% sulla fornitura di gas naturale e la facoltà di rateizzazione delle bollette, infine, spettano a tutte le famiglie e imprese.
A QUANTO AMMONTA IL BONUS BOLLETTE 2022
Viste le caratteristiche delle altre misure (azzeramento, rateizzazione e riduzione percentuale dell’IVA), l’unica agevolazione rientrante del bonus bollette per cui è possibile parlare di “importo” è il bonus sociale (nella componente bonus sociale elettrico– o bonus elettricità- e bonus sociale gas), sebbene anche in questo caso l’entità della riduzione delle spese varia a seconda di diversi fattori e viene aggiornato periodicamente dall’ARERA. Questi i fattori:
- categoria d’uso associata alla fornitura di gas (solo per quanto riguarda il bonus sociale per il gas);
- la zona climatica di appartenenza del punto di fornitura (sempre esclusivamente per lo sconto sulla fornitura di gas);
- numero di componenti della famiglia anagrafica indicati nella DSU (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi la medesima residenza) per il bonus sociale elettrico e gas.
1) IMPORTO BONUS SOCIALE ELETTRICO
Per il bonus elettricità, quindi solo per la fornitura dell’elettricità e non del gas, i valori in vigore per il III trimestre 2022 forniti dall’ARERA (si attendono quelli per il IV trimestre) sono:
- 142,60 euro per una famiglia che abbia 1 o 2 componenti (al mese 46,50 euro);
- 172, 04 euro per una famiglia fino a 4 componenti (al mese 56,10 euro);
- 201, 48 euro per una famiglia con più di 4 componenti (al mese 65,70 euro).
I valori sono comprensivi anche della cosiddetta CCI, la componente integrativa temporanea prevista per il II trimestre 2022, un “extrabonus” per il trimestre in corso che va a compensare lo sconto riconosciuto nel trimestre precedente.
2) IMPORTO BONUS SOCIALE GAS
Per quanto riguarda il bonus gas invece, gli importi scontati per acqua calda, sanitaria, uso cottura e riscaldamento oscillano in base alle zone climatiche e variano molto di periodo in periodo perché tengono conto della stagionalità. Per il terzo trimestre, periodo estivo da luglio a settembre 2022, gli importi oscillano:
- per le famiglie fino a 4 componenti da uno sconto minimo di 38 euro (Sicilia e Reggio Calabria) fino ad un massimo di 91 euro (Veneto e Piemonte);
- per le famiglie con più di 4 componenti da un minimo di 57 euro (Sicilia e Reggio Calabria) per acqua calda sanitaria, uso cottura e riscaldamento fino a 134 euro per Veneto e Piemonte.
Anche in questo caso è stata sommata anche la Componente integrativa temporanea per il gas (CCG). Per maggiori informazioni sui costi è possibile consultare questa pagina sul sito ARERA.
COME RICHIEDERE IL BONUS BOLLETTE 2022
L’accesso al bonus sociale 2022 avviene con rinnovo automatico sulla bolletta da pagare. Non serve presentare un’apposita richiesta. Infatti dal 1° gennaio 2021, per effetto delle novità introdotte dal Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124, non è più necessario presentare, oltre all’ISEE, la domanda specifica. Tuttavia le famiglie devono aver compilato una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sul sito web dell’INPS per ottenere l’attestazione ISEE utile e ricevere in automatico, con accredito in bolletta, il bonus sociale luce e gas naturale. Si ricorda che la procedura di compilazione delle DSU prevede l’inserimento dei dati anagrafici e dei beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione. Tutte le altre informazioni, come la percezione del Reddito di cittadinanza che dà diritto al bonus, sono acquisite automaticamente dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS. Gli utenti possono compilare in autonomia online la DSU per l’ISEE sul portale dell’INPS oppure farsi aiutare da un CAF o patronato.
Al contrario, per ottenere il riconoscimento nel caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, è necessario presentare un’apposita domanda al Comune di residenza, utilizzando i moduli messi a disposizione da ciascuna amministrazione comunale.
La richiesta di rateizzazione, invece, va fatta direttamente ai rispettivi fornitori (si consiglia di contattare il fornitore all’apposito numero verde). Si ricorda che il termine fissato per la richiesta di rateizzazione è di 30 giorni a partire dall’emissione della bolletta fino ai 10 giorni successivi alla scadenza.
Per l’azzeramento degli oneri di sistema per lo sconto IVA al 5%, infine, non c’è bisogno di alcuna domanda e verranno applicati automaticamente alla bolletta.
BONUS SOCIALE RETROATTIVO E COMPENSAZIONE
È necessario specificare che grazie al Decreto Aiuti 2022 il bonus sociale è diventato retroattivo. Chi non l’ha ricevuto perché era stato precedentemente escluso in quanto con un ISEE superiore agli 8.265 euro nel primo trimestre, dopo l’innalzamento della soglia a 12.000 euro, può ottenere lo sconto nelle bollette dei trimestri successivi. Anche nel caso di ottenimento di attestazione ISEE successivamente, vi sarà una compensazione. In pratica, chi ha pagato somme eccedenti a quelle dovute avrà un’automatica compensazione nelle bollette immediatamente successive. Qualora questo non sia possibile, nel caso di cessazione della fornitura, otterrà un rimborso. Sia la compensazione che il rimborso vengono eseguiti entro il 31 dicembre 2022.
QUANTO SONO AUMENTATE LE BOLLETTE DELLA LUCE E DEL GAS
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha segnalato nel primo trimestre del 2022 un aumento della bolletta dell’elettricità del 55% e quella del gas del 41,8%. Gli interventi del Governo hanno attenuato l’impennata per costi per coloro che rientrano nella platea dei beneficiari, circa 29 milioni di utenze domestiche e 6 milioni di utenze non domestiche.
Con un comunicato del 30 giugno 2022 l’ARERA ha fatto una valutazione sui risultati delle misure introdotte dal Governo e, soprattutto alla luce della proroga del bonus sociale, ha registrato un dato positivo: nel terzo trimestre 2022 (luglio – settembre 2022) la famiglia “tipo” vede un lieve incremento per la bolletta dell’elettricità, +0,4%, mentre rimarrà stabile la bolletta gas, senza alcuna variazione. Per famiglia tipo si intende un nucleo che abbia consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW, mentre per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Delibera ARERA 35/2022/R/eel del 1° febbraio 2022 (Pdf 38 Kb)
Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4, (Pdf 333 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.21 del 27-01-2022.
Testo della Legge di Bilancio 2022 (Pdf 2 Mb) pubblicato sulla Gazzetta Serie Generale n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49
Testo del Decreto Energia 2022 (Pdf 377 Kb) pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 67 del 21 marzo 2022
Decreto Costi Energia – Decreto Legge 30 giugno 2022, n. 80 (Pdf 78 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.151 del 30-6-2022;
Testo integrale del Decreto Aiuti 2022 (Pdf 632 Kb) – Decreto Legge 17 maggio 2022 n. 50 – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio 2022;
Testo del Decreto Legge n.115 del 9 agosto 2022 – Decreto Aiuti bis (Pdf 337 Kb) pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.185 del 9-8-2022.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
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