Whirlpool, De Magistris: “Una delle vicende più tristi dei rapporti di forza tra politica, finanza ed economia del nostro Paese”
Whirlpool, De Magistris: “Una delle vicende più tristi dei rapporti di forza tra politica, finanza ed economia del nostro Paese”
“Questa é una delle vicende più tristi dei rapporti di forza tra politica, finanza ed economia del nostro Paese e oggi, forse con questo Governo, è una ferita ancora maggiore perché questo é il Governo dei poteri forti, degli uomini potenti che sono stati dove si decidono le sorti del mondo, dove non c’è maggioranza e opposizione, dove sembrano che possano fare tutto, anche con un consenso mediatico mai visto negli ultimi anni”. Così Luigi De Magistris commenta la vicenda Whirlpool a Radio Crc. “Nonostante questo – continua – non riescono a risolvere una vertenza che avrebbe delle vie di uscita; é la dimostrazione di ciò che caratterizza anche questo momento politico, il piegare il destino di un Paese agli interessi finanziari, agli interessi dei grandi gruppi. È una pagina triste, ma non bisogna mollare”. De Magistris è ritornato a parlare anche della Galleria Vittoria: “Abbiamo fatto un grande lavoro, purtroppo all’inizio su quella vicenda io sono convinto che c’è stata una strumentalizzazione dovuta ad una campagna elettorale imminente e, non escludo, anche all’inizio una serie di errori da parte di qualcuno, ma anche ostacoli. Era una partita troppo grande, politica, perché aprire prima la Galleria Vittoria significava ripristinare il lungomare senza auto”. L’ex sindaco di Napoli ha parlato anche delle privatizzazioni. “Napoli ha dimostrato che si può creare un’azienda pubblica che funziona seppur con tutti i limiti – ha detto – se avessimo avuto soldi per assumere Asia avrebbe funzionato ancora meglio. Certo bisogna vigilare. Ma non mi piace questa cosa che ogni servizio pubblico debba essere privatizzato. A Napoli dietro l’emergenza rifiuti c’erano proprio le privatizzazioni, le ditte legate alla camorra, i sub appalti”.